Lettere

L'ex alleato di Priori: "Il sindaco,
dopo gli slogan, apre all'asfalto
autostradale sui nostri campi"

da Dante Benelli, consigliere minoranza Piadena Drizzona

Sig. Direttore

La stampa locale ci informa che il Sindaco in carica nel comune di Piadena Drizzona aderisce di buon grado al progetto autostradale che dovrebbe unire due città meridionali della Lombardia distanti fra loro 66,3 chilometri. Quindi dovremo attenderci un nastro di asfalto parallelo alla Strada Statale n. 10  che  nell’ottocento veniva appellata LA POSTALE MANTOVANA. A tale riguardo serve precisare  che il Sindaco piadenese durante la sua campagna elettorale si è sempre dichiarato sfavorevole al progetto autostradale per i motivi più diversificati che vanno ricercati nella registrazione dei suoi discorsi. Questo suo non solito cambiamento di pensiero lo motiva dicendo che: “l’orientamento pare però definito sull’autostrada”. Questa semplice frase rappresenta la leva che ora lo fa passare armi e bagagli verso l’opposto delle sue idee iniziali sbandierate ai quattro venti durante il periodo preelettorale. A  ben vedere si nota che il capo dell’attuale amministrazione, cittadina, come al solito, si adegua supinamente agli avvenimenti che vanno per la maggiore senza nemmeno tentare una reazione che ovviamente porterebbe a un dibattito politico che richiederebbe tempo, impegno e coerenza fra pensiero ed azione. Molti cittadini piadenesi probabilmente  hanno preferito il Priori  al candidato antagonista di area P.D.  arcinoto partito politico affollato da sempre da  propugnatori del progetto autostradale, considerando che la sinistra solo a parole si professa ecologista ma chi si documenta conosce bene che questi riformisti, in nome di un presunto sviluppo sociale, hanno contribuito a cementificare l’Italia.

Ora il Sindaco Priori piacevolmente si dimentica del passato e pare completamente disinteressato del suo territorio e fornisce il suo placet amministrativo in modo che il comune piadenese possa essere  attraversato da una pista di asfalto che taglierà la pianura in senso longitudinale, alterando la viabilità esistente e distruggendo per sempre una fetta di terreno agricolo ubertosissimo che l’Europa intera ci invidia. Nondimeno le aziende agricole  subiranno alterazioni catastali e di transito che ricorderemo per molti anni e tutto questo avverrà perché al partito delle autostrade  ha aderito anche il Priori  che ora è convinto che: “ l’autostrada diverrà una importante opportunità  per l’economia locale ……..  e che le nostre intenzioni  sono quelle di sfruttare  le opere che stanno arrivando sul nostro territorio per dare un nuovo impulso  allo sviluppo del paese  e favorire al massimo l’imprenditoria”. Chi scrive, memore di questi slogan propagandistici dal sapore eminentemente elettorale e non solo, pensa che la costruzione delle autostrade non rappresenti un ricostituente per la società dei cittadini contribuenti ma come è avvenuto troppe volte in passato, questi ipotetici fruitori saranno poi chiamati a pagare con denaro sonante il fallimento di queste ubriacature infrastrutturali. Una grande accetta si abbatterà sul suolo cremonese provocando un profondo taglio distruttore che non ravviverà l’economia della zona ma sortirà l’effetto di somministrare una aspirina a un agonizzante.

I cittadini piadenesi interessati al percorso vedranno anche  il loro suolo escavato in modo profondo perché servono diverse cave atte a recuperare materiale terroso al fine di porre in rilevato il tratto autostradale. Sapremo quindi già da ora a chi addossare le colpe DI QUESTO INCOMBENTE DISASTROSO STRAVOLGIMENTO. Altro elemento da trattare pare sia l’atteggiamento politico del sindaco Priori che in passato ha militato per lunghi anni nel partito politico di Forza Italia per poi tramutarsi in fido elemento della Lega Salvini che gli ha consegnato la vittoria nelle amministrative comunali del 26 maggio 2019. Ma le sorprese non accennano a diminuire e a tale riguardo  la stampa locale ci ha informato ultimamente  che il sindaco di Piadena Drizzona Matteo Priori è nella task force, se così può essere definita, scelta da Ignazio La Russa per allargare la base degli elettori di Fratelli d’Italia”.

Nella consolidata pratica politica questi  Fratelli d’Italia mirano al recupero degli elettori di destra che negli ultimi anni hanno preferito sostenere la Lega di Matteo Salvini e a guidare questa operazione ci sarebbe proprio il sindaco di Piadena Matteo priori. A tale proposito è bene accennare anche alla sua adesione al Movimento NorDestra, al Movimento Sociale Europeo etc. etc. (Notizie desunte dalla nota redazionale di Oglio Po’ News). Queste illogicità manifeste dovrebbero provocare un terremoto all’interno  dell’attuale maggioranza  in considerazione del continuo saltellare fra uno steccato e un altro ancora, alterando totalmente gli accordi politici preelettorali. Ma quello che più stona fra gli svarioni politici, o meglio partitici accennati, è quello di sentire  che un partito in coalizione avvia un programma per recuperare  voti elettorali da un alleato col quale hanno stabilito  un legame indissolubile. Si sottraggono di soppiatto consensi elettorali alla Lega  e questo partito politico locale  per dichiarazione del responsabile zonale dichiara sommessamente che :”Matteo Priori ha intrapreso un’altra strada, che noi rispettiamo”.  Vedremo  il proseguo e ricordiamoci che per raggiungere indenni il traguardo di fine mandato mancano ancora troppi mesi di forzata convivenza.

Distinti Saluti.

redazione@oglioponews.it

© Riproduzione riservata