Progetto #WORK#COMPASS#: un aiuto qualificato nell'orientamento dei ragazzi
#WORK#COMPASS#, prosegue Lara Cavalli, rappresenta un ulteriore passaggio di un puzzle che si sta delineando e permetterà di sviluppare un sistema di comunicazione efficace

CASALMAGGIORE – Perché oggi è importante offrire agli studenti, ai giovani ed a tutte le persone che ne hanno bisogno, un qualificato servizio di orientamento? Come possiamo aiutare le persone a migliorare il proprio progetto di studio e di carriera professionale?
L’orientamento, in questo momento storico di grande incertezza e trasformazione, deve fondarsi anche su una forte base etica di “giustizia sociale”. Le scelte che facciamo non hanno soltanto grande importanza per noi, ma rappresentano anche una nostra idea del mondo e per questo motivo tutte le attività di orientamento assumono una funzione fondamentale per assicurare un futuro gratificante alle persone, ma anche la sopravvivenza e la prosperità delle nostre comunità e, se ci pensiamo, del mondo di domani.
Nei primi mesi del 2020, il Coronavirus è entrato prepotentemente sulla scena mondiale, mettendo a rischio tutte le regole dell’economia politica e l’esistenza di ognuno di noi. L’emergenza sembra provenire dal nulla e ci ricorda come gli esseri umani non siano gli unici attori sul pianeta e che a volte possono accadere cose che sono del tutto inattese e non gestite dalle politiche e dai sistemi economici e sociali.
A questi temi si ispira il progetto #WORK#COMPASS# presentato giovedì 17 presso la sede dell’Ufficio Bandi Sovracomunale di Casalasca Servizi e finanziato nell’ambito del bando di Regione Lombardia “Lombardia è dei giovani 2020”.
Presenti il Sindaco del Comune di Casalmaggiore Filippo Bongiovanni, l’Ass.re alla Politiche Giovanili Sara Manfredi, il Presidente di Casalasca Servizi Matteo Rossi, la Responsabile dell’Ufficio Bandi Lara Cavalli, la Dirigente del Polo Romani Maria Luisa Caterina Spedini, il Direttore della Fondazione Santa Chiara Mirco Bozzetti, il Founder & Ceo at fabbrica digitale Francesco Meneghetti e, collegati in conference call, il Sindaco del Comune di Cremona Gianluca Galimberti, l’Assessore all’Istruzione Maura Ruggeri ed il Sindaco del Comune di Crema Stefania Bonaldi.
Apre la conferenza stampa il Sindaco del Comune di Casalmaggiore – Filippo Bongiovanni – “Ringrazio tutti i soggetti presenti, fisicamente e virtualmente, per aver creduto ed investito nella progettualità che illustriamo oggi, premiata da Regione Lombardia con un contributo pari ad € 31.600,00. Questo tassello rappresenta un risultato importante a livello Provinciale, area che aveva già dimostrato col progetto #Patrimonio#Futuro#Democrazia#, finanziato dalla medesima misura ma edizione 2019, il raggiungimento di risultati qualificanti e premiati a livello Regionale. Ringrazio l’Ufficio Bandi per aver ideato, insieme all’Informagiovani dei Comuni di Cremona e Crema, la presente opportunità attraverso la quale far emergere la consapevolezza che l’orientamento non solo aiuta la persona a costruire la propria carriera professionale, ma diventa uno strumento etico in grado di stimolare la persona a ricercare e realizzare una vita piena di significato e basata su valori fondanti di giustizia sociale”.
Il Presidente di Casalasca Servizi – Matteo Rossi – evidenzia il ruolo strategico dell’Ufficio Bandi Sovracomunale a cui hanno già aderito 21 Amministrazioni e che sta dimostrando il raggiungimento di ottimi risultati a livello Regionale ed oltre.
L’Assessore alle Politiche Giovanili del Comune di Casalmaggiore – Sara Manfredi – illustra le linee portanti della progettualità che partirà ad Ottobre “Il progetto #WORK#COMPASS# prevederà presentazioni in diretta dell’offerta formativa nei diversi ambiti disciplinari, accogliendo nelle stanze virtuali più partecipanti collegati nello stesso momento. Saranno previsti degli Student Café ovvero spazi virtuali in cui i giovani potranno confrontarsi con studenti già iscritti ad Università per consigli e informazioni sulla vita universitaria e sulle opportunità e i servizi offerti e International Café: un punto in cui incontrare altri studenti internazionali, per fare domande e ascoltare i consigli dei tanti che dall’estero hanno fatto la scelta di iscriversi alle nostre Università”.
La Responsabile dell’Ufficio Bandi Sovracomunale – Lara Cavalli – mette l’accento sull’importanza della costituzione di un tavolo di progettazione, a livello territoriale, che vede coinvolti i tre Comuni principali della Provincia di Cremona, condividendo una linea strategica sulle politiche giovanili, risultata vincente nelle due edizioni del bando “Lombardia è dei giovani”, promuovendo una governance in grado di rispondere alle specifiche priorità e di valorizzare i singoli punti di forza.
#WORK#COMPASS#, prosegue Lara Cavalli, rappresenta un ulteriore passaggio di un puzzle che si sta delineando e permetterà di sviluppare un sistema di comunicazione efficace in grado di raggiungere i giovani in modo continuativo con un’informazione integrata che faciliti l’incontro tra domanda/offerta di lavoro.
Il Sindaco del Comune di Cremona – Gianluca Galimberti – rimarca “L’orientamento è un canale di un reattore che parte da un’idea centrale “un territorio si fonda sul suo capitale umano”. A questo capitale umano bisogna dare cibo che è rappresentato dalla consapevolezza che ognuno ha del proprio percorso. L’orientamento è dare l’opportunità ai giovani di capire le possibilità individuali, è un’attitudine personale a trovare la strada. Grazie a Casalmaggiore ed alle progettualità scritte e condivise dal territorio.”
L’Ass.re all’Istruzione del Comune di Cremona – Maura Ruggeri – “Esprimo soddisfazione per la collaborazione che è in essere e per l’attenzione ad un orientamento a 360 gradi che permetta di accompagnare i giovani.”
Il Sindaco del Comune di Crema – Stefania Bonaldi – “L’orientamento è strategico per i nostri ragazzi e la rete, che si è costituita, permette di cogliere il valore aggiunto del territorio provinciale condividendo i migliori talenti”.
La Dirigente Scolastica del Polo Romani ed il Direttore della Fondazione Santa Chiara sottolineano, come illustrato in maniera dettagliata nella progettualità, il concetto che l’orientamento ai tempi del Coronavirus dovrà essere basato anche sull’idea lungimirante di giustizia sociale e gli operatori di orientamento dovranno avere cinque nuovi punti di riferimento: costruire una coscienza critica, individuare le situazioni di vulnerabilità, mettere in dubbio ciò che è normale ed incoraggiare le persone a lavorare insieme.
A chiusura della conferenza il partner privato fabbricadigitale “Ringrazio e faccio i complimenti a chi ha scritto il progetto in quanto risulta essere molto attuale sia per l’approccio all’orientamento, ma soprattutto per aver fotografato la realtà in cui ci troviamo a vivere ovvero l’emergenza del Coronavirus. L’azienda cercherà di aiutare ad interpretare il mondo del lavoro che non sarà più quello di prima. L’orientamento al mondo del lavoro non è solo capire quale professione è più adatta a me, ma interpretare come questa professione si modificherà a seguito di questa svolta della storia che è il Coronavirus”.
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