Travolse auto e si ferì gravemente: denunciato per guida in stato di ebbrezza

ASOLA – Nella mattina di venerdì i militari del Comando Stazione di Asola, al termine di accertamenti tecnici su liquidi biologici, hanno deferito alla Procura della Repubblica di Mantova un cittadino albanese in quanto è risultato essere alla guida di un veicolo con tasso alcolemico parti a 2.51 G.L. Era la sera del 22 agosto quando i militari dell’Arma di Asola, durante un servizio perlustrativo, sono intervenuti in una via del contro storico Asolano dove un giovane, in sella ad una moto, dopo aver perso il controllo del mezzo, si è ribaltato al suolo, danneggiando diverse autovetture in sosta. In quel frangente, il conducente del ciclomotore indossava un casco non a norma e peraltro slacciato. La caduta al suolo gli è costata un ricovero in terapia intensiva presso il Pronto Soccorso di Cremona: il tempestivo intervento dei Sanitari del 118 ha evitato al ragazzo danni permanenti.

Come da prassi i Carabinieri intervenuti, dopo aver rilevato il sinistro stradale, hanno chiesto ai sanitari l’accertamento tecnico sulle urine e sul sangue del soggetto coinvolto. Ottenute le risultanze e notificate al trasgressore, questo è stato segnalato all’Autorità Giudiziaria per la violazione dell’art. 186 c.2 lettera C. del Codice della Strada (Guida in stato di ebbrezza alcolica a seguito si sinistro stradale) aggravato dall’art. 61 c.1 nr. 11 del codice Penale, in quanto il giovane era sottoposto a misura “alternativa alla detenzione”. La normativa in questi casi prevede altresì che il mezzo venga sottoposto a fermo amministrativo per mesi tre ma i militari non hanno potuto procedere in quanto il ciclomotore a seguito del sinistro stradale è andato distrutto e rottamato. I carabinieri invitano a usare prudenza alla guida e a non circolare al volante di veicoli dopo aver abusato di sostanze alcoliche: la prevenzione salva la Vita.

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