L'Oglio Po come spaccato della situazione lombarda: i casi aumentano ma la curva si schiaccia
Gli incrementi sono passati dal 119%, al 40%, all'8%, di settimana in settimana. Un dato che parte dal comprensorio ma trova conferma pure nei rialzi a livello regionale e nazionale. E nell’incremento delle Terapie Intensive, che in Lombardia da quattro giorni si attesta attorno al 2%, dopo che per una settimana aveva oscillato tra il 3 e il 9%.
Il comprensorio Oglio Po come uno spaccato della Lombardia, e pure dell’Italia. Perché il confronto dei dati e dei nuovi positivi registrati settimanalmente nei 19 comuni del Casalasco e nei 13 del comprensorio nella parte mantovana, dice questo, chiaramente: dice cioè che la crescita c’è stata e c’è ancora, ma non più impetuosa come nel periodo di fine ottobre e inizio novembre. Partiamo da lì, dai numeri: nella settimana dal 2 all’8 novembre i casi comprensoriali erano stati 415, divisi tra i 142 del Casalasco e i 273 dell’Oglio Po mantovano. Questa settimana si è chiuso a quota 449 nuovi positivi, divisi tra i 149 della parte cremonese del comprensorio e i 300 secchi della parte virgiliana.
Dunque l’aumento c’è stato rispetto alla settimana precedente, ma risicato, e infatti tradotto nella percentuale dell’8.1%. Come a dire, nulla di esponenziale, con la curva di crescita che, appiattendosi, sembra così avvicinarsi al picco, che gli esperti non a caso hanno fissato nella seconda metà di novembre, che parte proprio lunedì. Nella settimana dal 26 ottobre al 1° novembre i casi comprensoriali erano stati 296, dunque la crescita tra le due settimane precedenti, da 296 a 415, era stata per la precisione del 40%. Andando indietro di altri sette giorni si era passati da 135 casi registrati dal 19 al 25 ottobre a 296, appunto, registrati dal 26 ottobre al 1° novembre, con una crescita dunque del 119%.
Sì, la curva si sta appiattendo, e anche se i casi sono ancora molti, anche nel comprensorio Oglio Po, ecco che gli ultimi risultati sembrano suggerire che la strada intrapresa, lungi dal lasciarsi andare ad esultanze o leggerezze, è quella giusta. Un dato che, come detto, parte dal comprensorio ma trova conferma pure nei rialzi a livello regionale e nazionale. E nell’incremento delle Terapie Intensive, che in Lombardia da quattro giorni si attesta attorno al 2%, dopo che per una settimana aveva oscillato tra il 3 e il 9%.
LA TABELLA SETTIMANALE DEI CONTAGI OGLIO PO
Giovanni Gardani