La Trasporti Pesanti premia i dipendenti: la cerimonia 'Volante d'oro'
Presentata a distanza da Stefano Storti, figlio del titolare Elvezio, e da Adriana Chirileac, la premiazione ha portato a premi economici per i migliori di ciascuna categoria, con la promessa di potenziare il reparto gestione personale e di avere, il sabato, un costante punto della situazione con i dipendenti per ulteriori migliorie. GUARDA IL VIDEO
PIADENA DRIZZONA – E’ sempre stato un premio, di anno in anno, molto sentito dalla ditta Trasporti Pesanti di Piadena Drizzona, per un riconoscimento, il “Volante d’oro” che testimonia gli investimenti in sicurezza dell’azienda. La volontà cioè di tutelare gli autotrasportatori della ditta, evidenziando chi ha rispettato in pieno il chilometraggio e i tempi del riposo grazie ad una tecnologia all’avanguardia, nella quale la Trasporti Pesanti ha investito negli anni scorsi. Ma le categorie sono tre: meccanici, magazzinieri e appunto autisti. Al posto della tradizionale cena aziendale, impossibile da organizzare per le normative Covid, ecco dunque un nuovo format.
Presentata a distanza da Stefano Storti, figlio del titolare Elvezio, e dalla dipendente Adriana Chirileac, la cerimonia ha portato a premi economici per i migliori di ciascuna categoria, con la promessa di potenziare il reparto gestione personale e di avere, il sabato, un costante punto della situazione con i dipendenti per apportare ulteriori migliorie. Tra i meccanici, premiati per la maggiore disponibilità degli interventi notturni, l’accuratezza, la pulizia e la tempestività, ha vinto Vasile Geaman, seguito da Francesco Goffredo e Guido Sbernini. Tra i magazzinieri per disponibilità, accuratezza e precisione ha vinto Altin Pasku, seguito da Alfredo Shkoza e Ilir Pasku.
Diverse le categorie per gli autisti: tra chi non ha preso multe ha vinto Miclaus Marius Catalin, seguito da Petru Iulian Tarzuman e Constantin Ionita; tra chi ha consumato meno carburante, con uno stile di guida migliore e più attento, primo Iurie Calsetru, seguito da Sergiu Cojocari e Gheorghe Micu; sempre tra chi ha consumato meno ma per i trasporti eccezionali primo per l’ennesimo anno Ahmed Imran e a seguire Claudio Felix Tamas e Victor Renita. Infine il premio qualità, per chi non ha mai avuto richiami, con Nelu Frumusanu in testa e a seguire Eugeniu Cipolla, Giovanni Milanesi e Victor Gherasimencov (gli ultimi due giunti terzi a pari merito). Infine un premio speciale, per la migliore crescita professionale, andato proprio ad Adriana Chirileac.
Giovanni Gardani