Malavita a Viadana, il PD respinge le allusioni col porta a porta
La vicenda legata alle infiltrazioni mafiose nel viadanese si arricchisce di un'altra pagina, ma sarebbe più corretto "foglio" visto l'A4 recapitato nelle cassette delle lettere dei cittadini da parte del Gruppo locale del Partito Democratico in cui si afferma:
VIADANA – La vicenda legata alle infiltrazioni mafiose nel viadanese si arricchisce di un’altra pagina, ma sarebbe più corretto ‘foglio’ visto l’A4 recapitato nelle cassette delle lettere dei cittadini da parte del Gruppo locale del Partito Democratico.
“Premesso che sulla stampa locale sono state commentate questioni riguardanti indagini in essere degli inquirenti sulle attività svolte da Tipaldi Carmine – si legge – per presunti collegamenti dello stesso con organizzazioni ‘ndrengatiste operanti nel territorio comunale”.
La missiva del PD prosegue sottolineando quanto il Gruppo ritenga l’ndrangheta e tutte le mafie forme di cancro per la società e quindi si esprime l’auspicio che la Magistratura compia il proprio compito facendo luce su quanto premesso.
“Tipaldi Carmine fu eletto Consigliere Comunale nella lista Civica ‘Portanuova’ nelle elezioni del 2001, 2006 e 2011. In seguito fu nominato Assessore”. Dopo una lunga serie di premesse si arriva al dunque: “Il PD di Viadana dichiara di respingere tutte le possibili strumentalizzazioni emergenti in questi giorni atte a denigrare il partito, la sua presenza e la sua attività politica perché gli iscritti, i simpatizzanti ed i cittadini tutti, hanno assolutamente bisogno di chiarezza e della massima trasparenza su quanto emerge…”
A. S.
