Viadana, nuova caserma VVFF: passo avanti in consiglio con la cessione dell'area. Voto unanime
“Il passaggio è fondamentale - spiega il sindaco Nicola Cavatorta - ed è giusto spiegare la differenza tra l’attuale affitto che noi paghiamo per il capannone in zona Fenilrosso, dove si trova la caserma da anni operante, e il mutuo che intenderemmo accendere assieme ad altri comuni del circondario, che usufruirebbero della struttura, per costruire la nuova caserma".
VIADANA – E’ stata approvata all’unanimità dal consiglio comunale di Viadana venerdì la cessione al demanio statale dell’area sulla quale dovrebbe sorgere la nuova caserma dei Vigili del Fuoco, in via Grazzi Soncini. Un passaggio necessario per arrivare alla finalizzazione dell’opera, che potrebbe rientrare a questo punto nel piano triennale delle Opere Pubbliche del Ministero dell’Interno e non più dunque (o non solo) in quello del comune di Viadana.
“Il passaggio è fondamentale – spiega il sindaco Nicola Cavatorta – ed è giusto spiegare la differenza tra l’attuale affitto che noi paghiamo per il capannone in zona Fenilrosso, dove si trova la caserma da anni operante, e il mutuo che intenderemmo accendere assieme ad altri comuni del circondario, che usufruirebbero della struttura, per costruire la nuova caserma. Noi dal 2003 paghiamo 45mila euro annui di affitto, ai quali aggiungere 15mila euro annui per le utenze; costruendo, invece, da zero una caserma, otterremo una struttura maggiormente all’avanguardia, al passo coi tempi e che, dopo 20 anni di mutuo, diventerebbe di proprietà o del comune o del Ministero, a seconda degli accordi”.
Ad oggi la formula più probabile è quella di un cofinanziamento: a pagare l’opera sarebbero il Ministero, il comune stesso e un terzo soggetto interessato, che a Viadana sarebbe l’Associazione Industriali, già in accordo. La nuova caserma sorgerebbe in via Grazzi Soncini, vicino alla sede della Croce Verde, dove l’area di 3.475 metri quadrati è stata appunto ceduta. “Alcuni comuni hanno dato un nulla osta preventivo sulla suddivisione delle spese per la realizzazione – spiega Cavatorta – in base al numero di abitanti serviti, tenendo conto che la caserma non sarà utile soltanto per Viadana, ma per tanti comuni del comprensorio. Ovviamente non vi è ancora un accordo scritto, così come resta da capire quale progetto verrà approvato: non escludiamo di poter utilizzare quello scartato per la caserma di Crema, con un risparmio notevole in tal senso sui costi di progettazione, ma vi sono anche altre strade. Ad ogni modo, la cessione dell’area è un passo importante e siamo contenti che la votazione sia stata unanime”.
Giovanni Gardani