Bozzolo, 10 linee vaccini pronte
a partire. "Fermi per cosa?"
"Giusto per dimostrare che oltre alla disponibilità per due linee, già assentita, dell’Ospedale dì Bozzolo, il territorio dispone di hub capaci di affrontare adeguatamente la realizzazione di poli massivi”.
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BOZZOLO – Anche il Tg3 Regione Lombardia si è occupato del clamoroso ritardo del centro vaccini di Bozzolo, pronto ormai da un mese ma ancora fermo. “Bozzolo è una realtà intermedia tra i poli vaccinali Pala Grana Padano (Mantova) e Padiglioni Fiera (Cremona) distanti ben 70 km – commenta il sindaco Giuseppe Torchio – ed è pure un comune interconnesso con la Statale 10 Padana Inferiore, le fermate di tutti i diretti della Ferrovia Mantova-Milano e il posto di atterraggio per l’eliambulanza. Qui è atterrato l’elicottero con a bordo Papa Francesco il 20 giugno 2017 nel rispetto degli standard di sicurezza. Ma non riusciamo a fare partire il centro vaccini”.
“Attorno al Palasport di Bozzolo – commenta poi Torchio presentando alcuni numeri importanti – troviamo circa 2000 mq coperti, il polo piscine e piazza Marcora e Castello con 4mila metri quadrati di parcheggio oltre a infermerie, servizi, spogliatoi… La location si presterebbe all’attivazione da 8 a 10 linee vaccinali. Giusto per dimostrare che oltre alla disponibilità per due linee, già assentita, dell’Ospedale dì Bozzolo, il territorio dispone di hub capaci di affrontare adeguatamente la realizzazione di poli massivi”.
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