Numeri record per
i social di Cremona1
Il tutto grazie a foto, video, notizie condivise e video in diretta che in diversi casi sono diventati “virali”, ottenendo anche singolarmente centinaia di migliaia di visualizzazioni. E’ il caso, ad esempio, del video esclusivo che mostrava un’auto in fiamme nel centro di Casalmaggiore.
Numeri da record per la pagina Facebook di Cremona1, che varca i confini provinciali e grazie al tam tam dei social raggiunge tutta l’Italia e non soltanto. Nell’ultimo mese, infatti, è stata superata la cifra monstre di 9 milioni e mezzo di persone raggiunte, ossia coloro che si sono imbattuti almeno una volta in un contenuto pubblicato dalla pagina. In particolare nel periodo dal 9 giugno al 6 luglio 2021 sono stati raggiunti 9.564.645 account.
Il tutto grazie a foto, video, notizie condivise e video in diretta che in diversi casi sono diventati “virali”, ottenendo anche singolarmente centinaia di migliaia di visualizzazioni. E’ il caso, ad esempio, del video esclusivo che mostrava un’auto in fiamme nel centro di Casalmaggiore: nel giro di poche ore le immagini proposte dalla pagina di Cremona1 sono circolate in tutta Italia, toccando quota 400mila views.
Tante le notizie che hanno suscitato la curiosità degli internauti: tra i più cliccati il furto al Centro Sportivo Stradivari, il flop dell’open day dei vaccini Astrazeneca, ma anche il caso del sindaco di Crema indagato o la giornata cremonese della Mille Miglia. In particolare il picco è stato raggiunto nella giornata di mercoledì 16 giugno, con una copertura organica di oltre 755mila persone nelle 24 ore. Altissimo anche il numero mensile delle interazioni attive: il dato dell’ultimo mese è 667.207, in crescita del 53% rispetto ai 28 giorni precedenti.
Il pubblico della pagina Facebook di Cremona1 è composto per il 57% da donne e per il 43% di uomini. I suoi contenuti vengono visualizzati principalmente a Cremona (26% dei follower nel solo capoluogo), ma sono alte le interazioni in arrivo anche da altre città, come Milano, Brescia e Piacenza. Si parla della tv anche all’estero: in particolare i pubblici più interessati sono quelli di Francia, Germania, Brasile e Romania.
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