Croce Rossa raddoppia: numeri
straordinari e nuovi ambulatori
Da luglio, da quando è stato inaugurato, il Punto Prelievi Synlab ha effettuato 2585 prelievi ematochimici e 797 tamponi molecolari. il Punto Prelievi SYNLAB di Casalmaggiore risponde alle esigenze del territorio garantendo un servizio di primaria importanza tramite un accesso facilitato ed efficiente

Croce Rossa Casalmaggiore raddoppia. Partiranno in questi giorni (e si chiuderanno entro la metà di gennaio) i lavori che porteranno la struttura cittadina a raddoppiare l’area destinata a prestazioni ambulatoriali e prelievi. Uno sforzo sostenuto con ottimismo dall’Associazione. Un ottimismo che non è casuale, ma è frutto dell’analisi dei numeri. Numeri davvero straordinari.
I NUMERI – Da luglio, da quando è stato inaugurato, il Punto Prelievi Synlab ha effettuato 2585 prelievi ematochimici e 797 tamponi molecolari. il Punto Prelievi SYNLAB di Casalmaggiore risponde alle esigenze del territorio garantendo un servizio di primaria importanza tramite un accesso facilitato ed efficiente: è possibile prenotare in tutta sicurezza attraverso l’APP MYSynlab o sul portale locate.synlab.it ed eseguirli dal lunedì al sabato, dalle ore 7:00 alle ore 9:30. Altra comodità è rappresentata dai referti digitali, scaricabili da refertilombardia.synlab.it (in caso di necessità, è possibile chiederli comunque presso la sede). Per quanto concerne i Tamponi Covid, anch’essi sono eseguibili dal lunedì al sabato, tra le 10:00 e le 11:00, previa prenotazione. Da ricordare, inoltre, che il punto prelievi è convenzionato con il Sistema Sanitario Regionale (SSR Regione Lombardia) e con altri enti privati. Per quanto riguarda le prestazioni specialistiche sono state oltre 1949. Anche questo è un numero straordinario. A questi numeri vanno aggiunti i 3745 servizi portati a termine dai volontari di Croce Rossa, i 185 quintali di raccolta alimentare redistribuiti – in collaborazione con i servizi sociali dei comuni – alle famiglie più bisognose e – non ultime – tutte le prestazioni portate a termine nel periodo più duro della pandemia. La Croce Rossa – e questo per loro è motivo di immenso orgoglio – non si è mai fermata, ha aiutato dove poteva e come poteva, non ha detto no quando si è trattato di prestare aiuto anche in situazioni piuttosto delicate.
L’AMPLIAMENTO – “Il raddoppio degli ambulatori e della superficie – spiegano in Croce Rossa – nasce per dare una risposta sempre più attenta e diversificata alla cittadinanza. Le richieste sono sempre più numerose, sia di prelievi che di visite specialistiche. Il territorio ci chiede di andare avanti su questa strada, e noi questo facciamo. La collaborazione con Synlab è un punto fermo, offriamo dal punto di vista dei prelievi, esami e refertazioni veloci, orari certi e un servizio di qualità assoluta”. Il 2022 porterà altre novità. Si sta pensando ad esempio, di raddoppiare il punto prelievi l’altissima richiesta. E ci saranno altre novità ancor più importanti. A Croce Rossa però sono abituati ad andare avanti un passo per volta per cui al momento tutto resta nel vago. Una promessa. La scriviamo perché le promesse fatte le hanno mantenute tutte. Dal cambio sede quando sembrava una follia all’ambulatorio specialistico quando già in giro ce ne erano altri e qualcuno diceva loro che sarebbe stato inutile. Sino ai prelievi che – dopo il convenzionamento con il SSR – sono cresciuti in maniera esponenziale. Non è stato per nulla semplice ma il direttivo non ha mai ceduto di un passo. “Vogliamo continuare ad offrire servizi accessibili a tutti per tutti i cittadini. Questa è la strada che abbiamo scelto”.
IL FUTURO – La Croce Rossa ha un rapporto particolare con il futuro. Le idee prendono forma, si sostanziano con una determinazione ed una velocità invidiabili. Merito di ogni volontario, delle imprese che ne sostengono il lavoro valutandolo positivamente, degli amministratori locali che sanno che in periodo di vacche magre per il pubblico, il privato sociale può essere una risorsa dal valore inestimabile, tanto più quando nel sociale si opera per interesse pubblico. “Siamo già nel futuro” ci ricorda un volontario di vecchia data. Le idee insomma vanno avanti. Hanno sempre bisogno di uomini e donne operose, di braccia forti, di cuori grandi e di entusiasmo: qui non manca nulla di tutto questo, davvero nulla. I risultati raggiunti (e quello che verrà) è solo una logica conseguenza di tutto il lavoro fatto. E di quello che resta da fare.
Nazzareno Condina