Viadana, il "Battaglini" e una storia
epica (e ovale) scritta 20 anni fa
Tra alti e bassi, con vista anche sull’Europa, resta quello l’apice dei 52 anni di storia della palla ovale viadanese. Un picco che compie proprio oggi vent’anni esatti.
Era il 18 maggio del 2002, vent’anni fa esatti e Viadana portava se stesso e il rugby italiano nella storia. La prima volta di una piccola cittadina in cima all’Italia, il primo Scudetto di provincia. Sono passati vent’anni da quella data, dal giorno in cui, a Rovigo alle ore 17, Viadana iniziava la finale contro Calvisano, periferia contro periferia, meno di 30mila abitanti in due, vincendo 19 a 12.
Un successo costruito per l’intera stagione agonistica 2001-2002, col primo posto in stagione regolare (girone equilibratissimo peraltro, dato che dalla prima alla quarta vi furono soltanto 3 punti di distacco) e col capolavoro realizzato soprattutto in semifinale: Viadana venne sconfitta a Treviso in casa della favorita (dalla storia e dalla tradizione) Benetton per 29-6 all’andata, salvo restituire la cortesia con gli interessi al ritorno, vincendo 31-14 e strappando così la finale per il maggior numero di mete realizzate.
Tra alti e bassi, con vista anche sull’Europa, resta quello l’apice dei 52 anni di storia della palla ovale viadanese. Un picco che compie proprio oggi vent’anni esatti.
G.G.