Annamaria Piccinelli: "Inquinamento
il problema esiste. Abbiamo i dati"
"L’intento è quello di farsi carico della salute in particolare del migliaio di persone che aprono le loro finestre sull’Asolana, comprese due scuole Diotti, e continuare la nostra azione di pressione rispetto alla necessità urgente di una tangenziale"
I dati delle Centraline posta sull’asolana (centraline private, fortemente volute da M5S e Annamaria Piccinelli) sono chiari. Casalmaggiore non sarà Pechino, e neppure Milano, ma di certo l’aria che si respira non è delle più leggere, soprattutto in prossimità delle grandi arterie di comunicazione. A mostrare i primi dati dei rilevamenti non ARPA (l’Arpa, secondo chi si è attivato per la centralina privata, non farebbe rilievi dove ne esiste la necessità ma distante dai luoghi a più alto impatto degli inquinanti) è la Consigliera ambientalista di Vivace & Sostenibile. A corredare le sue dichiarazioni due tabelle comparate: una della centralina privata in centro dove l’aria è più leggera, l’altra è quella della centralina (sempre privata) dell’asolana. Stesso giorno, diversi dati. Dati preoccupanti.
“VivaceSostenibile – spiega la consigliera di opposizione – non ha avuto il consenso del Consiglio comunale per chiedere un controllo ambientale sull’Asolana che rilevasse gas, rumore e vibrazioni. Dobbiamo quindi ricorrere alle nostre centraline private. Già da febbraio infatti, in collaborazione con il M5S, abbiamo acquistato due centraline che abbiamo posto sull’Asolana e nel centro del capoluogo. A differenza della stazione Arpa, esse controllano solo le polveri sottili e non rumore e vibrazioni. Le centraline registrano i dati ogni tre minuti e li trasformano in grafici quotidiani in cui è possibile anche confrontare i risultati con le soglie ammesse dall’Europa e quelle dell’Organizzazione mondiale sanità. Da quando ci sono state chiuse le porte dal Comune, abbiamo iniziato a scaricare tutti i dati e confrontarli. E’ un lavoro che richiede qualche settimana, ma di cui vogliamo dare un anticipo. Dei giorni che abbiamo visionato ne abbiamo scelto uno, molto simile a tutti gli altri, esattamente venerdì 27 maggio, giorno del Consiglio comunale. Mentre l’amministrazione ci diceva che era inutile un rilevamento sull’Asolana e che il traffico non è più una fonte importante di inquinamento, le nostre centraline registravano quanto mostrano i grafici. La centralina sull’Asolana ha registrato un abbondante superamento di entrambe le soglie europee per circa 8 ore al giorno, quella al centro invece supera di poco una delle due soglie e per poco tempo. La situazione migliora nel fine settimana. Avvisiamo doverosamente che i dati di centraline che non sono Arpa non vengono considerati ufficiali, ma dato che sono gli unici che ci è stato consentito di avere, proseguiremo con questi e a lavoro finito produrremo tutto alle istituzioni preposte. L’intento è quello di farsi carico della salute in particolare del migliaio di persone che aprono le loro finestre sull’Asolana, comprese due scuole Diotti, e continuare la nostra azione di pressione rispetto alla necessità urgente di una tangenziale“.
redazione@oglioponews.it