Martignana abbraccia i Sikh
ieri la festa del Nagar Kirtan
L'anno prossimo - come ha ricordato Gozzi - ci sarà sicuramente qualche problema in più. Tra qualche mese infatti al Parco inizieranno i lavori legati al bando vinto dal comune per il completo restyling degli spazi
Erano davvero in tanti, un migliaio circa, i Sikh che hanno celebrato il Nagar Kirtan. Martignana li ha accolti come sempre, aprendo le braccia (al di là di qualche polemico per natura) e loro le hanno aperte a chi è andato ad incontrarli. Ieri si è celebrata, dopo le sospensioni legate al Covid, la festa, una delle più importanti della comunità Sikh. La processione per le strade del paese è iniziata verso le 15, ma già delle 11 il popolo dei turbanti ha cominciato a riempire il Parco Caduti di Nassiryia. In maniera colorata ed ordinata, così come sempre.
Il Nagar Kirtan è una delle feste Sikh. Nagar significa città, Kirtan è il canto degli inni sacri. La celebrazione ha radici antiche. Deriva dal Parbhaat Feri e ricorda il tempo in cui in Punjab i Sikh si svegliavano prima dell’alba e si mettevano in cammino verso il Gurdwara, cantando inni sacri. A vegliare sullo svolgimento della Festa il sindaco di Martignana Alessandro Gozzi e i Carabinieri della vicina stazione di Gussola. Nessun problema di ordine pubblico, ma è la prassi.
Bancarelle, cibo, bevande tradizionali e moderne, offerte come sempre a piene mani a tutti, Sikh o martignanesi giunti, come ogni anno, per mescolarsi alla moltitudine. L’accoglienza per la comunità di origine del Punjab, è sacra, tanto quanto il sorriso e la cura dei bambini. Il solleone non ha bloccato l’arrivo di tantissime famiglie, dalla provincia ma anche da quelle limitrofe. Il Centro di Martignana è rimasto bloccato al traffico veicolare sino al termine della manifestazione. Un persorso, peraltro, quest’anno appositamente studiato per creare meno disagio possibile ai residenti.
L’anno prossimo – come ha ricordato Gozzi – ci sarà sicuramente qualche problema in più. Tra qualche mese infatti al Parco inizieranno i lavori legati al bando vinto dal comune per il completo restyling degli spazi. Sarà dunque difficile rivedere nel 2023 lo stesso fiume di gente a Martignana. Intanto però, questo 2022 ha visto la celebrazione della grande festa e – cosa non secondaria – il parco, al termine dell’evento, è stato completamente ripristinato dall’attento servizio d’ordine della comunità del Punjab.
N.C. (testo e foto)