Migliorano le due donne ustionate.
Pasotto: "Unanimi nel premiare gli eroi"
"Credo di poter dire che il consiglio comunale sia il luogo migliore in cui premiare queste persone. Che ci manderanno a quel paese, perché le conosciamo e sicuramente hanno agito in modo disinteressato, ma meritano invece di essere esaltate, in un momento in cui alla vita umana e alla comunità si dà sempre meno valore”. GUARDA IL SERVIZIO TG DI CREMONA 1
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La miglior notizia arriva dal Centro Ustionati del Niguarda, dove le due donne investite dall’esplosione di sabato pomeriggio in via Cavour, a causa di una bombola di gas in un appartamento, sarebbero fuori pericolo. Condizonale d’obbligo, in questi casi, ma c’è ottimismo.
E dunque queste due donne, di origini ghanesi, devono quasi certamente la vita l’azione di quattro persone, i fratelli Daniele e Marzio Azzoni, Marco Gerevini e Claudio Zardi, che hanno deciso di entrare subito nell’appartamento per metterle in salvo. “Sono stati eroici” ha detto sul posto il sindaco Filippo Bongiovanni, che si trova in comunione d’intenti con Pierluigi Pasotto della minoranza di Casalmaggiore la nostra Casa, con il consiglio che intende premiare i quattro cittadini.
“C’è un accordo, ne parleremo lunedì nella capigruppo ma credo che vi sarà un voto unanime – spiega Pasotto -. Non voglio anticipare nulla, non mi compete, ma credo di poter dire che il consiglio comunale sia il luogo migliore in cui premiare queste persone. Che ci manderanno a quel paese, perché le conosciamo e sicuramente hanno agito in modo disinteressato, ma meritano invece di essere esaltate, in un momento in cui alla vita umana e alla comunità si dà sempre meno valore”.
Il grazie va ovviamente anche a Sanitari, Vigili del Fuoco, Carabinieri e Polizia Locale, definiti “un grande esempio di efficienza” per la tempestività dei soccorsi e del lavoro svolto. Noi intanto, in una testimonianza esclusiva, riproponiamo gli attimi più difficili dei soccorsi narrati proprio da Daniele Azzoni.
G.G.