Giovedì d'Estate, buona partenza
a suon di musica, danza e giocoleria
I negozi sono ovviamente rimasti aperti fino a tardi e, dato che una delle missioni dei Giovedì d’estate è proprio stimolare il commercio e magari la conoscenza di Casalmaggiore, non è mancato, per l’aspetto più culturale, il tour di 7 km a piedi intitolato appunto “Alla scoperta di Casalmaggiore”. GUARDA IL SERVIZIO TG DI CREMONA 1 E LA FOTOGALLERY
Il ritorno dei Giovedì d’Estate a Casalmaggiore si è aperto con luci e pure qualche ombra: è così partita ufficialmente l’estate pensata dal nuovo corso Pro Loco, che di fatto andrà ad incrociare i Giovedì d’Estate, appunto, assieme alla tradizionale fiera di Piazza Spagna, animando così il centro di Casalmaggiore in pratica fin quasi alla fine di luglio.
La prima serata ha visto come protagonista la musica e la danza, due delle arti che da sempre accompagnano le serate in piazza Garibaldi. E se lo street food con fritto misto e patatine ha attirato persone fuori anche per l’ora di cena, a partire dalle 19.30, ecco che il clou si è avuto dalle 20.30.
A fare da contorno il mercatino degli hobbisti e, per rimanere in tema di musica, anche la mostra mercato del disco usato e da collezione. A seguire la diretta live su Radio del Rey, che ha aperto le danze, letteralmente, dato che piazza Garibaldi è stata dominata dall’esibizione della scuola Dimensione Danza, da giocolieri, trampolieri e dal bollaio, tutti itineranti nelle vie del centro storico. Senza dimenticare il laboratorio grafico-pittorico ispirato al “Prato fiorito” di Hervè Tullet dal titolo “ARTelier d’estate”. Alle 21.30 il DJ Set ha alternato, oltre a Radio del Rey, anche Mad One, Casalmaggiore a 33 giri e Vinylistic, chiudendo con bolle, danza, fuochi e clownerie.
I negozi (purtroppo non tutti) sono rimasti aperti fino a tardi e, dato che una delle missioni dei Giovedì d’estate è proprio stimolare il commercio e magari la conoscenza di Casalmaggiore, non è mancato, per l’aspetto più prettamente culturale, il tour di 7 km a piedi intitolato appunto “Alla scoperta di Casalmaggiore”, curato da Ferdinando Tagliavini e da Costantino Rosa, che sarà ripetuto tutti i giovedì. A cominciare dal prossimo, il 30 giugno, quando in piazza Garibaldi protagonisti saranno gli Azoto Liquido, tribute band di Vasco Rossi e il “Centro Natura Amica” di Gussola.
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Le luci sono quelle del tentativo di introdurre qualche innovazione, di coinvolgere più attivamente associazioni nella gestione dei tempi e degli spazi. Il buon numero di spettatori che richiama la danza, con Nilla Barbieri in auge da anni, solo tra familiari e parenti. Luce anche l’impegno della nuova Pro Loco di provare a sperimentare qualcosa di nuovo: l’impegno c’è stato, magari un po’ più di coraggio arriverà col tempo. L’esperienza dei Dj di Casalmaggiore a 33 giri e quella, nuova ma carica di energia, di quelli di Radio del Rey: una certezza i primi, una bella conferma i secondi. Le attività per i bimbi con Nuovi Legami: un’attenzione particolare ai più piccoli è sempre un segno positivo e loro ci sanno davvero fare. Le ombre in verità più d’una. I prezzi non tutti (anzi ben pochi) popolari che forse hanno tenuto lontano le famiglie in un periodo piuttosto difficile per tutti. Il pubblico, non numeroso come ci si sarebbe potuto aspettare: quasi tutto (se non tutto) Casalasco. La sensazione che forse, per richiamare pubblico anche da fuori comune serva qualcosa in più. Una certa sensazione di scollamento tra piazza e vie con strade, come via Cavour, con poca vita e poche iniziative. E tanti, troppi negozi con le saracinesche abbassate.
Era comunque la prima, buona la prima: occorreva ripartire per il nuovo corso e l’impegno c’è stato, e non è andata male. Per il futuro, comunque, si può sempre crescere.
G.G. & N.C. (video Alessandro Osti)