Candidatura Malatesta, Simonazzi
ironico: "Ora gli manca solo il M5S"

Non piace alla minoranza di Marcaria la candidatura del sindaco Carlo Alberto Malatesta alle elezioni Regionali, tra le fila di Letizia Moratti, candidata governatore, in provincia di Mantova. “Con l’ennesima giravolta politica, il Sindaco di Marcaria Carlo Alberto Malatesta si è candidato alle elezioni regionali nella lista di Letizia Moratti, in alleanza quindi con Matteo Renzi” attacca Stefano Simonazzi.

“Dopo aver ricoperto i ruoli di consigliere comunale nel partito di Forza Italia, assessore e vicesindaco nella lista sostenuta dal PD e dalla coalizione di centrosinistra, sindaco dal 2016 e rieletto nel 2021 nella lista sostenuta da Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia, ora ha deciso di sposare il progetto del Terzo Polo di Matteo Renzi – attacca Simonazzi -. A questo punto la domanda sorge spontanea, cosa penseranno i partiti di centrodestra che l’hanno sostenuto in occasione delle ultime elezioni comunali?”.

“La sua scelta difatti lancia un messaggio inequivocabile: il centrodestra in Lombardia ha fallito. Con questa candidatura è chiaro che Carlo Alberto Malatesta intenda ribaltare il governo in Regione mandando a casa quegli stessi partiti che l’hanno sostenuto alle elezioni comunali. Mi chiedo anche cosa ne pensino e quale posizione assumeranno i suoi colleghi di giunta e di consiglio comunale, alcuni dei quali si sono pubblicamente schierati con i partiti di governo in Regione e addirittura ricoprono ruoli in quegli stessi partiti, senza tralasciare le parole di disprezzo da sempre pronunciate da tutti loro nei confronti di Matteo Renzi”.

“A questo punto, per le prossime elezioni, consiglio a Carlo Alberto Malatesta di candidarsi con il Movimento 5 Stelle, così nel curriculum potrà vantare tutto l’arco parlamentare in 21 anni di carriera politica, dimostrando una coerenza di scilipotiana memoria e senza mai oltrepassare i confini del Comune di Marcaria”.

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