Politica

Cinque Stelle in fibrillazione: "Siamo
daccordo con Marco Degli Angeli"

"Il nostro impegno non è nato ieri, e proseguirà a livello territoriale. Una ragione c'è se questo territorio, il nostro territorio, a quell'accordo non ha mai creduto"

In foto, da sinistra, Adamo Manfredi e Marco Degli Angeli

Non hanno condiviso l’accordo regionale tra il partito democratico e i Cinque Stelle e non ne hanno mai fatto mistero. Sono un buon gruppo di militanti Cinque Stelle di quest’area, quelli storici. Su infrastrutture, inceneritore e agricoltura intensiva le posizioni restano distanti. Più vicini a Marco Degli Angeli (che non si è ricandidato alle Regionali proprio per il disagio di un patto che non lo vede particolarmente entusiasta) che al partito che si è accordato. Hanno anche scritto a Conte (raccogliendo numerose firme di tanti militanti anche nel cremonese e nel Casalasco Viadanese) manifestando le proprie perplessità e spiegando i motivi.

“Conosco Angelo Angiolini – ci spiega Adamo Manfredi la cui militanza è sancita da anni di impegno (e da una candidatura, proprio per i cinque stelle, come sindaco per la sua Casalmaggiore) – e ne ho stima, nulla contro di lui. Ma quell’accordo non conta nulla. Noi non faremo campagna elettorale, ed è una scelta precisa che abbiamo comunicato anche a Conte. Quell’accordo, firmato a Milano e presentato con distinguo dal Pd e dai suoi candidati, non sarà rispettato. Le parole di tanti rappresentanti dei democratici in questo senso sono chiare”.

Il rischio è alto. Chi ha firmato il documento manifestando le proprie perplessità sul patto che lega il Pd ai Cinque Stelle sa di essere in una posizione traballante. Ma la vecchia militanza è tutta gente che ha profondamente creduto nei valori che i cinque stelle hanno portato avanti. I Cinque Stelle Casalaschi, peraltro, hanno sempre avuto una forte caratterizzazione ambientalista. Il no al consumo di suolo, il no alle autostrade restano principi cardine irrinunciabili. Principi etici che non sono mediabili. Costi quel che costi.

I problemi stanno a monte. In rapporti mai idilliaci prima. Parte della vecchia militanza sta con Degli Angeli. Tra le firme volti celebri della politica locale: “Marco ha mostrato sempre coerenza e impegno. Doti che ha tenuto salde anche in questo caso. Sull’autostrada il giorno dopo dell’accordo firmato, c’era già chi diceva che si farà. A Cremona hanno subito messo in rilievo il fatto che il collegamento veloce andava fatto smentendo nelle parole l’accordo sottoscritto il giorno prima. Si sono affrettati tutti a parole a sabotare quell’accordo. Basta leggere i giornali per rendersene conto: hanno parlato tutti. A Cremona, sino a metà dicembre, non c’era un candidato per i Cinque Stelle. Adesso ce ne sono 4: un pavese, un lodigiano, un bergamasco e Angelo Angiolini di cui ripeto, ho massima stima. Non voglio che si pensi che è una presa di posizione contro di lui. Il giorno dopo le elezioni, dovessimo anche vincere, non conteremmo più nulla, né conterebbe qualcosa il nostro parere. Il nostro impegno non è nato ieri, e proseguirà a livello territoriale. Una ragione c’è se questo territorio, il nostro territorio, a quell’accordo non ha mai creduto”.

N.C.

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