Solidarietà

Casalmaggiore, Fond. Marcegaglia
e Comune dalla parte delle donne

Linda Baroni: “La violenza sulle Donne è un tremendo fenomeno sociale e culturale da contrastare in tutte le sue forme attraverso attività istituzionali, ma anche con azioni concrete che possano fornire un aiuto alle donne stesse"

Quest’anno la Giunta Comunale ha celebrato la festa della donna in modo particolarmentes ignificativo, nella seduta tenutasi giovedì 9 marzo ha infatti approvato il progetto “In rete per l’autonomia. Appunti per un progetto di libertà a favore delle donne vittime di violenza” unitamente alla convenzione con cui Fondazione Marcegaglia ha deciso di sostenere tale progetto. Tale progetto, che è la risultanza di mesi di proficuo lavoro e che ha visto coinvolti l’Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Casalmaggiore unitamente al Consorzio Casalasco dei Servizi Sociali e all’Associazione Movimento Incontro Ascolto (M.I.A), ha come obiettivo quello di creare degli alloggi protetti da mettere a disposizione delle donne che, uscite dalla fase emergenziale della violenza, vogliano intraprendere un vero percorso di autonomia. A tale proposito, sono stati individuati quattro alloggi di proprietà del Comune di Casalmaggiore, definiti come “alloggi di accoglienza per l’autonomia” che con il presente progetto si intende riqualificare, da un punto di vista strutturale, ma soprattutto gestionale. Tali alloggi diventeranno un luogo in grado di accogliere la donna, in un contesto abitativo idoneo, in cui integrare servizi, misure, interventi, al fine di sostenere e sviluppare le autonomie personali. L’autonomia abitativa ed economica è la leva che il maltrattante spesso utilizza per tenere stretto a sé la propria vittima. Senza casa e senza un reddito,una donna, soprattutto se con figli minori, difficilmente può pensare di intraprendere un vero percorso di autonomia. La ristrutturazione strutturale degli alloggi, che prenderà avvio entro il mese di marzo per un costo complessivo di € 51.737,39, verrà finanziata mediante un contributo economico di € 37.620,40 concesso dal Gal Terre del Po, a fronte di apposita progettazione redatta dal Settore Lavori Pubblici, mentre la restante parte da fondi Comunali. I costi di gestione per gli arredi, l’organizzazione degli spazi comuni e la figura di un educatore che dovrà supportare le donne nel loro percorso verso l’autonomia verranno invece sostenuti dal generoso contributo economico della Fondazione Marcegaglia onlus pari ad € 29.500,00. Fondamentale sarà poi il lavoro di supporto alle donne da parte della rete costituita dal Concass, dai Servizi Sociali e Pari opportunità del Comune e dall’Associazione Mia con cui il Comune collabora proficuamente da anni. L’Assessore alle Pari Opportunità Linda Baroni commenta: “La violenza sulle Donne è un tremendo fenomeno sociale e culturale da contrastare in tutte le sue forme attraverso attività istituzionali, ma anche con azioni concrete che possano fornire un aiuto alle donne stesse come il progetto “In rete per l’autonomia. Appunti per un progetto di libertà a favore delle donne vittime di violenza”che ho fin da subito sostenuto”.

redazione@oglioponews.it

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...