Torricella-Gussola: verso fusione
incontri con la cittadinanza
Per questo i due comuni, ad oggi ancora a se stanti, hanno organizzato per lunedì a Torricella del Pizzo in sala polivalente Galli e per martedì a Gussola in sala civica - entrambi alle 20.45 - due incontri informativi, che illustreranno il perché del percorso di fusione e quali saranno i vantaggi. GUARDA IL SERVIZIO TG DI CREMONA 1
Il voto dei consigli comunali c’è stato, ma non basta: ora la parola passa ai cittadini, sia di Gussola sia di Torricella del Pizzo, ossia i due comuni vicini di casa e da tempo insieme nell’Unione Terrae Fluminis, che dovrebbero dare vita alla prossima fusione in provincia di Cremona. Dovrebbero perché, come detto, prima di tutto servirà il sì dei cittadini.
Per questo i due comuni, ad oggi ancora a se stanti, hanno organizzato per lunedì a Torricella del Pizzo in sala polivalente Galli e per martedì a Gussola in sala civica – entrambi alle 20.45 – due incontri informativi, che illustreranno il perché del percorso di fusione e quali saranno i vantaggi.
Ricordiamo che il quorum da superare, in entrambi i comuni, è del 25%. A margine verrà scelto anche il nome del nuovo comune: o semplicemente Gussola, con Torricella che diverrebbe frazione; o Gussola Torricella; oppure Valdoria, riprendendo il vecchio nome ottocentesco del territorio.
G.G. (video Alessandro Osti)