Trenord, Carra (PD) testimone
del disservizio: "Inammissibile"
"Non è possibile e ammissibile che gli utenti debbano subire questi eterni disagi e senza avvisi in tempi utili per potersi organizzare ed utilizzare eventualmente altri mezzi per raggiungere posti di lavoro o luoghi di studio"
Una mattina davvero complicata quella di ieri per i pendolari che utilizzano la linea Mantova-Milano. Alla ripresa della pausa festiva, studenti e lavoratori non hanno potuto usufruire della corsa principale, come ad esempio quella delle 6.40 in partenza da Mantova: treno soppresso senza alcuna comunicazione immediata, ma solo un’ora dopo di attesa.
“Io stesso – commenta il consigliere regionale PD, Marco Carra – sono stato testimone e vittima di questo disservizio”.
“Non è possibile e ammissibile che gli utenti debbano subire questi eterni disagi e senza avvisi in tempi utili per potersi organizzare ed utilizzare eventualmente altri mezzi per raggiungere posti di lavoro o luoghi di studio. La regione Lombardia deve intervenire in modo strutturale per i disservizi provocati da Trenord per risolvere una situazione che si trascina da anni. Non bastano gli annunci, ma occorre determinazione e una volonta’ politica che fino ad oggi non si è vista o non ha prodotto risultati. I cittadini, pendolari, hanno il diritto di poter usufruire di un servizio essenziale. Il Presidente Fontana prenda iniziative concrete. Noi incalzeremo dall’opposizione perché la questione della linea Mantova-Milano, che registra problemi da troppo tempo e a cadenza quasi quotidiana (e questo non è più accettabile), si risolva e metta nelle condizioni gli utenti di accedere ad un servizio efficiente e moderno”.
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