San Giovanni, dal tribunale ricorso
a Comunità, 10650 euro (71 giorni)
Se i grossi comuni riescono ad affrontare la questione, i piccoli possono andare in difficoltà con la gestione poi dei bilanci. Non è il caso di San Giovanni in Croce ma la questione, comunque, accende più di una riflessione.
Una retta giornaliera di 150 euro. Una spesa stimata – e solo per il periodo che va dal 22 luglio al 30 settembre (71 giorni) – interamente a carico del Comune di San Giovanni in Croce. 10.650 euro (IVA inclusa). Questo quanto deciso dal Tribunale per i Minorenni di Brescia (Decreto n. 346/2023) che ha disposto la non prescrizione del collocamento di famiglia residente in struttura idonea, presente nella deliberazione affissa all’albo pretorio del comune di San Giovanni (n°73 del 2 ottobre 2023). A sobbarcarsi il carico di una spesa comunque sostenuta l’amministrazione. Tanti i piccoli comuni in Italia che hanno chiesto, nei mesi scorsi, una revisione nella normativa che mette a carico delle amministrazioni la gestione di questa casistica. Se i grossi comuni riescono ad affrontare la questione, i piccoli possono andare in difficoltà con la gestione poi dei bilanci. Non è il caso di San Giovanni in Croce ma la questione, comunque, accende più di una riflessione.
Na.Co.