Ai domiciliari per droga, l'Arma
gli trova ancora droga e soldi

Importante attività antidroga portata a termine in città dai carabinieri della Compagnia di Casalmaggiore.

Il pomeriggio del 15 novembre, a Casalmaggiore, nel corso di un servizio finalizzato al controllo di persone sottoposte a provvedimenti cautelari e al contrasto della vendita di stupefacenti, i militari dell’Aliquota Radiomobile di Casalmaggiore hanno arrestato per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti un cittadino straniero di 24 anni, con precedenti di polizia a carico e già sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari.

Quel giorno i militari della pattuglia, nel corso del servizio sul territorio di competenza, poco dopo le 13.30 si sono presentati a casa dell’uomo per verificare che si trovasse in abitazione e rispettasse le prescrizioni imposte con la misura degli arresti domiciliari applicata a seguito di un arresto avvenuto a Parma a metà febbraio scorso quando, durante un normale controllo, era stato sorpreso a bordo di un treno in possesso di sostanza stupefacente. Dopo il carcere, nel marzo scorso, il Giudice di Parma aveva concesso al 24enne gli arresti domiciliari.

Ma nonostante la misura di maggior favore, il 24enne ha continuato la sua attività illecita da casa, senza preoccuparsi dei continui controlli da parte dei carabinieri del posto.

Quel pomeriggio i militari hanno suonato il campanello e l’uomo ha aperto. Sono entrati in casa e hanno fatto un giro all’interno per verficare il rispetto delle prescrizioni. E hanno sentito un fortissimo odore riconducibile alla presenza di sostanze stupefacenti.

Hanno perquisito i vari locali e, in camera da letto, su una mensola, hanno notato la presenza di due barattoli in vetro contenenti rispettivamente 22 e 83 grammi di hashish. Era presente anche una forbice sporca di hashish, utilizzata per tagliare la sostanza.

Inoltre, nascosti tra alcune magliette e in vari cassetti, hanno trovato un panetto di quasi 100 grammi di hashish, un bilancino elettronico di precisione e la somma complessiva di oltre 2.000 euro, non giustificata.

Stupefacente, forbici, bilancino e denaro sono stati sequestrati e il 24enne è stato dichiarato in arresto per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.

E’ stato posto agli arresti domiciliari presso la sua abitazione in attesa dell’udienza di convalida svolta nella tarda mattinata del 16 novembre presso il Tribunale di Cremona e conclusa con la convalida dell’atto, senza l’applicazione di provvedimenti a suo carico. Per tale motivo, è stato nuovamente sottoposto agli arresti domiciliari come già disposto dal Giudice di Parma.

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