Bovimac 2023, Confagricoltura
MN fa il punto sull'agricoltura 4.0
Protagonisti della mattinata sono stati gli studenti degli Istituti agrari che nel ring si sono cimentati nella Gara di Giudizio, simulando in tutto e per tutto una vera e propria mostra bovina. Le scuole presenti quest’anno sono state lo Strozzi (sede di Palidano, Mantova e di San Benedetto Po) e lo Zanelli di Reggio Emilia con le rispettive classi 4° e 5°
È l’edizione 2023 di Bovimac lo scenario che Confagricoltura Mantova ha scelto per fare il punto della situazione sul tema innovazione in agricoltura, grazie al convegno “Agricoltura 4.0: lo stato dell’arte e i nuovi finanziamenti”, andato in scena ieri mattina nella sala “Tosoni”.
Ad aprire i lavori è stato il presidente Alberto Cortesi, che ha ricordato come i contributi, siano essi europei, nazionali o regionali, siano sempre “strumenti importanti ed opportunità che i nostri imprenditori agricoli sono in grado di cogliere. Tenere informati gli associati su questi temi è prioritario per noi, soprattutto in un periodo storico nel quale le aziende sono assolutamente vocate all’innovazione e agli investimenti“.
È stata poi la volta di Christian Marin, ingegnere del Polo Tecnologico Alto Adriatico di Pordenone, che ha fatto il punto sullo stato dell’arte dell’agricoltura 4.0: “All’interno della propria azienda – ha spiegato al pubblico presente – ogni imprenditore cerca di individuare i problemi, vale a dire la differenza tra il risultato atteso e quello reale. Come? Con l’utilizzo dei dati, e a questo servono le macchine 4.0, a fornirci dati in grado di risolvere problematiche nel lavoro agricolo. Tutto questo ci porta ad un controllo finale nella gestione dei costi, prioritario per ogni impresa“.
In chiusura ecco Gabriele Boccasile, della Direzione Generale Agricoltura di Regione Lombardia, che ha presentato (per quanto possibile) i termini del prossimo bando per l’ammodernamento delle macchine agricole, prossimo all’emissione nell’ambito del Pnrr, le cui domande saranno gestite proprio dall’amministrazione regionale: “A livello nazionale – ha detto – saranno messi a disposizione 400 milioni di euro, dei quali circa 26 per la Regione Lombardia. Il bando uscirà, crediamo, a inizio 2024, e le domande andranno presentate entro il 31 marzo del prossimo anno. Si rivolge alle imprese agricole e agromeccaniche, con contributo in conto capitale fino al 65%, 80% per i giovani agricoltori». L’obiettivo, come chiesto con sempre più insistenza dall’Europa, è uno solo: «Acquistare macchinari e attrezzature che diminuiscano l’impatto sull’ambiente“.
“In questo – ha concluso Cortesi – l’agricoltura è da sempre virtuosa, e ben vengano dunque nuovi fondi per crescere sempre di più“.
Per quanto riguarda la giornata del Bovimac, è stata una giornata intensa quella di ieri.
La seconda giornata del Bovimac ha visto i focus sull’agricoltura 4.0 e i nuovi Bandi a cura di Confagricoltura Mantova. Nuovi incontri tra i buyers tunisini con gli espositori. Spazio anche al primo workshop del servizio veterinario di Ats Valpadana, che ha visto come argomento “La corretta gestione dell’animale a terra, dall’allevamento al macello”. Al pomeriggio il Consorzio Parmigiano Reggiano ha tenuto il convegno sul “Benessere animale: obbligo o opportunità”.
Protagonisti della mattinata sono stati gli studenti degli Istituti agrari che nel ring si sono cimentati nella Gara di Giudizio, simulando in tutto e per tutto una vera e propria mostra bovina.
Le scuole presenti quest’anno sono state lo Strozzi (sede di Palidano, Mantova e di San Benedetto Po) e lo Zanelli di Reggio Emilia con le rispettive classi 4° e 5°.A guidare i ragazzi nella valutazione Corrado Zilocchi, responsabile del servizio valutazioni morfologiche e mostre di Anafibj, che ha organizzato l’evento. Prima una spiegazione su cosa dovevano osservare e come valutarlo, poi la parola alle classi che con 9 rappresentanti hanno fatto la classifica delle vacche da latte e hanno spiegato le motivazioni delle loro scelte, alla fine è stato ancora Zilocchi a valutare l’operato dei ragazzi.
La classifica ha visto:
- 1° ITAS Strozzi di Palidano – classe 5°-A B
- 2° ITAS Zanelli di Reggio Emilia – classe 5°A
- 3° ITAS Strozzi di Mantova – classe 4° D
Seguono l’ ITAS Strozzi di Palidano (classe 4°A SQ2) – ITAS Zanelli di Reggio Emilia (classe 5°B) – ITAS Strozzi Palidano (classe 4°A SQ1) – IPA Strozzi San Benedetto Po (classe 4°S SQ2) – IPA Strozzi San Benedetto Po (classe 4°S SQ1) e lo ITAS Strozzi di Mantova (classe 4° E)
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