Solidarietà

ARCES Viadana, tempo di
bilanci: "Un anno solidale"

Giuseppe Guarino: "Il Natale bisogna dimostrarlo, a cominciare dai nostri cuori, tutti i giorni nella nostra vita quotidiana, non solo con la solidarietà, ma in semplicità: una stretta di mano due parole, un sorriso, un abbraccio non costano tanto. Ricordiamocelo sempre".

Tempo di bilancio di fine anno per ARCES. Un altro anno, il 2023, che ha visto la meritoria associazione con sede a Viadana guidata dal presidente Giuseppe Guarino dedicarsi, come sempre, alle emergenze e alle povertà delcomprensorio e alle emergenze al di fuori. Italia o estero, senza alcuna differenza. E senza alcuna differenza di altro genere. Un lavoro costante, faticoso a volte ma ripagato sempre dal sorriso della gente. Cacciatori di sorrisi nel 2023, cacciatori di sorrisi – è questo il proposito anche per il 2024.

Dopo gli anni di pandemia – ci racconta Guarino –  delle 4 missioni umanitarie direttamente in Ucraina e la nostra partecipazione a tutte le altre emergenze che ha visto il nostro intervento ci troviamo a fare un bilancio delle attività svolte“.

Tutte attività legate da un filo comune: quello della concretezza: “In questi giorni si parla tanto di reddito di inclusione, bonus e tant’altro, che ben vengano, ma concretamente ancora restano buone le intenzioni, concretamente sono le reali associazioni come ARCES di Viadana a supplire nell’assistenza alle famiglie in difficoltà. Nei giorni scorsi, sono stati consegnati i pacchetti alimentari della colletta nazionale del banco alimentare Emilia-Romagna, oltre al mercatino natalizio di solidarietà per autofinanziare le attività e l’acquisto di un proiettore speciale già in uso per i nonni della Casa di Riposo di Viadana, sono stati donati i panettoni donati da TBS Diffusione e Viadana Calcio e gli spumanti donati dal Pinky Bar, tutto questo sommati agli oltre mille già consegnati in tutto l’anno, compresi quelle delle giornate Coop dona la spesa e dona materiale scolastico, oltre ai numerosi colli portati direttamente nelle emergenze di Tredozio e Montemurlo dove oltre agli alimenti, vi erano medicinali, vestiario, materiale igienico“.

Poi ancora, riconoscimenti e attività. E quella richiesta di uno spazio – insieme a tutte le altre realtà che ne hanno necessità – a Buzzoletto di Viadana: “L’importante riconoscimento dell’iscrizione RUNTS, il progetto Caffé Incontro insieme a Avulss, Croce Rossa e Proloco e patrocinio del comune di Viadana, la collaborazione con il coordinamento per la difesa dell’Ospedale Oglio Po, la divulgazione del libro il coraggio di vivere nella legalità del volontario co-fondatore Giovanni Frijio presentato in Calabria a Cutro, l’assistenza a una famiglia colpita da un incendio della loro abitazione sono alcune delle attività profuse nel 2023 e continueranno anche nel 2024. E’ significativa la nostra richiesta per avere in comodato, attraverso bando comunale la sede ex club di Buzzoletto per poter offrire ancora altre nuove attivita’ sociali per il bene della comunita’ sia da soli che con altre associazioni“.

I progetti futuri: “Per il 2024 proseguiremo il nostro cammino soprattutto in progetti anti-violenza e sanitari di supporto ai malati oncologici. Per noi sarà molto importante la divulgazione del libro di Giovanni Frijio nel territorio viadanese, mantovano, cremonese, parmense, milanese, cosi’ come fatto a Reggio Emilia e in Calabria. La conoscenza e la cultura prima di tutto. Il bilancio associativo di quest’anno è più che positivo, un impegno comune su più fronti, pur affrontando le criticità del periodo per spese energetiche e di attività, che si affronteranno con il contributo del bando comunale del volontariato dell’anno scorso.

I volontari dell’associazione hanno dato il massimo, nel proprio piccolo e hanno ottenuto ottimi risultati negli obiettivi prefissati, considerando che ARCES è sempre operativa tutti i giorni, festività comprese. Nel ringraziare la popolazione sia di Viadana che dei territori limitrofi, che ci sta sempre vicino, ci supporta e contribuisce.

Per il prossimo anno, la parola d’ordine è andiamo avanti, le vele sono già spiegate, va rilevata in particolare l’ottima intesa e stretto contatto con tutte le associazioni di volontariato di Viadana e Nazionali come l’Associazione Penelope e società sportive, due da sempre, il Calcio Viadana e il Rugby Viadana inoltre il Gruppo Mauro Saviola e la Visitel, il Dottor Alessandro Maroli e le sentinelle delle mura e tutte le trenta associazioni del Casalasco della Maratona per l’Emilia Romagna. Continueremo l’attività a 360 gradi, sui giovani e anziani e quindi nelle famiglie.

E’ stato acquistato un pulmino con pedana, adesso utile per i trasporti dal banco Alimentare, ma il prossimo anno prevediamo l’attivazione dei trasporti da e per gli Ospedali. Infine gli auguri speciali di buone feste a chi in questo periodo è in difficoltà e si trova emarginato nell’indifferenza della società.

Natale non deve essere solo un giorno che ci fa sentire più buoni: il Natale bisogna dimostrarlo, a cominciare dai nostri cuori, tutti i giorni nella nostra vita quotidiana, non solo con la solidarietà, ma in semplicità: una stretta di mano due parole, un sorriso, un abbraccio non costano tanto. Ricordiamocelo sempre. A tutti buone feste nel calore delle vostre famiglie“.

Na.Co.

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