C'è una piccola donna,
figlia del cielo e dei giganti

Una festa col sorriso. Quello di sempre, quello che fa bene all’anima. Ci sono le stelle del cielo, c’é la luce e c’é la luna. C’é tutta l’intensa energia dell’universo. E fiori di campo dai millemila colori. C’é la gioia, tutta la gioia che é un misto di forza spesa, di fatica e a volte di pioggia. Di dolore, avolte profondo e altre più leggero. Ci sono i ragazzi, il personale, le altre sorelle, altre infinite stelle del cielo. C’é una piccola donna, figlia del cielo e dei giganti, che tutto questo – oltre a un’incrollabile fede – assomma in un’esile struttura capace di resistere alle tempeste. La sua, che il tempo leviga ma non vince e la Casa, che lei disegna ogni giorno, 24 ore su 24, con l’identico amore di sempre.

C’é una donna capace di dare felicità e lezioni di vita insieme ai suoi ragazzi, ai suoi figlioli perché quei ragazzi, quei figliuoli e tutto il bene che gravita attorno, di fianco e dentro casa giardino sono percepibili anche ad anime refrattarie, sono lì, come bagno di pioggia dopo la calura d’agosto, a scaldare dentro. Una donna infinitamente bella, e dolce, capace di commuoversi, di parlare di speranza, di pace, di amore, di fede anche a chi non vede nulla, ai miscredenti e non credenti, ai senza dio.

C’é una donna che ieri ha compiuto 88 anni, e che da 88 anni continua a illuminare questa terra, questa nostra terra con il suo cielo e i suoi fiori. Buon compleanno Maria Buongiorno. Ti siamo immensamente – e tutti grati – di essere quello che sei…

Nazzareno Condina