Champions League, Lipsia-Juventus 2-3: impresa bianconera
(Adnkronos) – La Juventus batte 3-2 il Lipsia oggi 2 ottobre in un match della seconda giornata di Champions League, disputato alla Red Bull Arena della città tedesca. Padroni di casa due volte in vantaggio con Sesko al 30′ e al 65′, raggiunti per due volte da Vlahovic al 50′ e al 69′ e superati con un gol di Conceicao all’83’. Bianconeri in dieci uomini dal 59′ per l’esplusione di Di Gregorio. In classifica la Juve è a punteggio pieno con 6 punti, il Lipsia è fermo a zero. Tra tre settimane bianconeri in casa con lo Stoccarda, mentre i tedeschi ospiteranno il Liverpool.
Il match è un’altalena di emozioni. Al 4′ subito pericolosi i padroni di casa: da un rilancio di Gulacsi, Openda vince il duello di forza con Bremer sulla destra e avanza, cross in mezzo e Kalulu in scivolata rischia l’autogol. Nell’azione si fa male al ginocchio Bremer che è costretto a uscire, dentro Gatti. Sfortunatissimo il brasiliano, oggi anche capitano: la fascia la eredita proprio l’ex Frosinone. Al 9′ Koopmeiners e Vlahovic combinano bene, l’olandese cerca il serbo in area con un rasoterra da sinistra ma il centravanti commette fallo su Raum in scivolata. Al 12′ costretto a uscire anche Nico Gonzalez per un problema muscolare: dentro Conceicao e già due slot su tre esauriti per Motta. Al 22′ azione insistita di Xavi Simons, che premia con un tacco l’inserimento di Lukeba, la difesa bianconera si rifugia in angolo. Al 28′ Koopmeiners carica il sinistro dalla distanza, palla alta.
Al 29′ azione insistita della Juve, che porta al tiro Fagioli in area, il suo sinistro sporco trova la deviazione attenta di Vlahovic, ma Gulacsi è reattivo e respinge. Alla mezz’ora tedeschi in vantaggio con Sesko. Ripartenza veloce del Lipsia con Openda, che a sinistra pesca il perfetto inserimento dello sloveno in area, non seguito da Cambiaso, che aggancia il pallone e lo scaraventa alle spalle di Di Gregorio. Al 36′ Vlahovic impatta un pallone in area su cross di McKennie e calcia fuori. Il serbo viene però colpito nello slancio da un difensore del Lipsia e chiede il rigore. Arbitro e Var lasciano proseguire. Al 45′ bel tiro di Fagioli dalla distanza con palla fuori di poco. Nel recupero doppio tiro di Savona e McKennie in area, con la difesa di casa che si rifugia in angolo. Prima dell’intervallo tedeschi pericolosi: Geertruida raccoglie un lancio lungo e offre una sponda all’indietro. Sesko lascia il pallone a Seiwald, che calcia però altissimo da buona posizione.
Nel secondo tempo si riparte con Henrichs al posto di Baumgartner. Al 2′ Savona trova bene Conceicao in area: il portoghese può puntare l’avversario ma scivola sul più bello. Al 4′ bella azione della Juventus, con verticalizzazione di Fagioli e tocco smarcante di McKennie per Koopmeimers: il suo destro colpisce il palo. Al 5′ arriva il pari con Vlahovic. Cross di Cambiaso da sinistra: il centravanti serbo attacca il primo palo e di sinistro al volo trova l’angolo opposto alla sinistra di Gulacsi. All’8′ pericoloso Openda in campo aperto e palla al piede, il primo destro è respinto da Gatti, il secondo trova il palo a Di Gregorio battuto. Al 14′ la Juve resta in dieci. Xavi Simons lancia Openda, fermato da Di Gregorio fuori dall’area di rigore in uscita. Il Var ravvisa un tocco di mano del portiere: inevitabile il rosso. Motta è costretto a giocarsi già l’ultimo slot per i cambi dopo i due obbligati nel primo tempo per infortuni. Dentro Perin per Yildiz e anche Douglas Luiz per Savona.
Al 20′ Lipsia di nuovo avanti grazie ad un calcio di rigore, concesso dall’arbitro per un fallo di mano di Douglas Luiz su un tiro di Xavi Simons. Dagli 11 metri Sesko spiazza Perin e firma il 2-1. La Juve però non si arrende e al 22′ ci prova Fagioli che entra in area dopo una bella serpentina e scarica il sinistro: para Gulacsi. Due minuti dopo Vlahovic trova il pari: il serbo aiuta a recuperare palla sulla trequarti, la riceve in corsa e di sinistro da fuori area trova l’incrocio dei pali a giro: 2-2.
La spina nel fianco della Juve è però sempre Openda: tiro deviato dal limite dell’area e palla sul palo, Fagioli pasticcia sulla respinta e si fa rubare il pallone: Haidara ancora per il belga, che a giro fallisce davanti a Perin. Al 32′ punizione di Xavi Simons dal vertice sinistro dell’area di rigore: tiro potente che non inquadra la porta. Al 34′ Xavi Simons avanza e serve liberissimo Nusa in area, leggermente defilato a destra. Il suo tiro di prima sembra vincente, ma Kalulu si immola in scivolata e salva i suoi. Al 38′ sorpasso Juve con Conceicao. Il portoghese riceve in area sul lato destro, umilia Raum con un tunnel e di sinistro piazza il pallone lì dove Gulacsi non può arrivare. Al 41′ uno straordinario Kalulu compie un altro salvataggio miracoloso su Openda a due passi dalla linea di porta su un cross di Raum da sinistra. Nel recupero bella azione del Lipsia che porta al cross di Raum per Sesko, destro schiacciato e debole: parata di Perin. L’ultimo pericolo arriva al 96′, Xavi Simons porta a spasso mezza Juve e mette in mezzo per Andrè Silva, il suo destro a botta sicura è salvato da Cambiaso.