Cavatorta a Minotti: "Caserma
VVF? Lei assente in consiglio"
Ancora prima che la questione varchi le soglie del consiglio comunale, dove il gruppo Viadana Davvero intende portarla, ecco che la replica del sindaco di Viadana Nicola Cavatorta arriva alla consigliere Alessia Minotti. Si parla, naturalmente, della situazione delle due caserme dei Vigili del Fuoco, quella attuale, che sente il peso degli anni, e quella futura, che oggi ancora non c’è.
“L’11 settembre – fa il punto il primo cittadino – abbiamo firmato a Milano, alla presenza dell’architetto Tenca responsabile dell’ ufficio tecnico comunale, il notaio Chizzini di Viadana e il rappresentante del demanio l’atto notarile della cessione definitiva dell’area. Tutto ciò che competeva al comune, come iter burocratico è stato fatto. Ora siamo in contatto con i nostri referenti a Roma affinché si concretizzino gli ulteriori passaggi, ovvero quelli relativi alla progettazione e allo stanziamento delle risorse. Va precisato che il Comune di Viadana si è reso disponibile a cofinanziare l’opera per una somma complessiva di Euro 500.000 oltre al valore dell’area oggetto di donazione al Demanio (51.000 euro) e l’Associazione degli Industriali a cofinanziare per un importo complessivo di Euro 350.000.
Cavatorta risponde poi nel merito sull’attuale caserma. “Siamo in costante contatto con i dirigenti provinciali dei VVF per sopperire ad alcune criticità, abbiamo, con fondi comunali, appena provveduto all’affidamento della sostituzione del portone, come da accordo tra il comando dei VVF di Mantova e la proprietà che dovrà impegnarsi alla sistemazione del cancello d’ingresso, seguendo quelle che sono le disposizioni contrattuali. Nel frattempo sono stati fatti diversi sopralluoghi dai lattonieri, chiamati dalla proprietà e dagli idraulici ed elettricisti per i bagni e le caldaie.
Il dialogo è costantemente aperto. Siamo ben consapevoli dell’importanza della presenza dei VVF sul nostro territorio. Tanti sono interrogativi da parte della lista Viadana Davvero, ma una domanda me la pongo anche io, premesso il legittimo interesse sulla questione, per quale motivo nel consiglio comunale del 29.11.22 in cui ci fu da deliberare sulla donazione dell’ area la consigliere Minotti era l’unica assente alla votazione che è stata invece approvata all’unanimità dei presenti?”.
G.G.