Grave lutto a Cingia: Maria
Ragaglia lascia quattro figli

Un paese in lutto, quello di Cingia de Botti, dove risiedeva Maria Ragaglia, originaria di Sospiro. Ma soprattutto, una famiglia distrutta: Maria, morta in un tragico incidente nella mattinata di venerdì, lungo la Sp 28, all’altezza di Derovere, lascia infatti ben quattro figli, oltre al marito, la madre e tre fratelli.

La donna, 38 anni, stava procedendo lungo la provinciale, diretta verso via Giuseppina, quando ha improvvisamente perso il controllo del proprio veicolo, che ha sbandato, prima di capottarsi, e terminare la propria corsa in un fossato a bordo strada, proprio contro un albero tagliato: un impatto che le è stato fatale.

A nulla è servito il tempestivo intervento dei soccorritori del 118, che hanno provato in ogni modo a rianimarla: il suo cuore, aveva ormai smesso di battere. La sua vita si è conclusa così, su quella striscia d’asfalto. Grande il cordoglio di due comunità: quella di Sospiro, dove la donna era nata, e quella di Cingia.

Laura Bosio