Digital Day: un aiuto reale
per la vita digitale
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Martedì 19 novembre la Biblioteca di Piadena ha ospitato il “Digital Day”, un’ora e mezza di laboratorio durante il quale un facilitatore digitale ha aiutato gli iscritti ad utilizzare SPID e identità digitale: il primo passo per entrare in qualsiasi servizio pubblico, dalla gestione del fascicolo sanitario elettronico, alla consultazione di INPS e agenzia delle entrate.
“La maggior richiesta è proprio quella di accedere ai portali della Pubblica Amministrazione e la gestione, appunto, dell’identità digitale”, ci spiega Giulia Buffa, coordinatrice dei servizi digitali di Ce.Svi.P Lombardia. A ciò si aggiungono, tuttavia, anche altri servizi che per alcuni possono sembrare estremamente basici come “la differenza fra la carta d’identità digitale e lo SPID, come accedere, tutta la gestione delle password, la navigazione su internet, ma anche servizi anche più basici, come anche l’utilizzo di WhatsApp”.
Ogni utente segnala difficoltà differenti, ma il risultato finale è sempre lo stesso: i cittadini scoraggiati, abbandonano il digitale e tornano agli sportelli dei vari enti.
Durante la giornata emergono tante difficoltà con l’accesso al fascicolo sanitario elettronico: alcuni in passato sono riusciti ad accedere, ma poi, all’improvviso, la password non funziona più o il portale restituisce messaggi di errore.
Il servizio, erogato da Ce.Svi.P. Lombardia e finanziato con fondi PNRR, fa parte di un progetto più ampio che ha già coinvolto oltre 700 cittadini attraverso 16 punti di facilitazione attivi nel territorio cremonese.
Sara Zammarini