Il Falò della Pastorella con
le melodie degli zampognari
Il Falò della Pastorella, tradizione ardente che scalda i cuori di Canneto sull’Oglio ogni Vigilia di Natale, quest’anno ha brillato di una luce nuova grazie all’Associazione Ecomuseo e Centro di documentazione delle Valli dell’Oglio e del Chiese (Aemoc): le melodie incantevoli degli zampognari.
Un’idea nata dal vicepresidente Roberto Caleffi e realizzata con passione dal presidente Gabriele Milani, con il prezioso contributo di Nicolò Lini e Silvano Ziliani, e il sostegno della Pro Loco La Fonte, che ha portato a Canneto Giulia, Giorgio, Nicolas e Luca, gli Zampognari di Fragole e Tempesta.
Scesi dalle vette degli Appennini emiliani, hanno avvolto il borgo mantovano in un’atmosfera magica con piva, zampogna e organetti. Le note tradizionali della Pastorella, reinterpretate con maestria, si fondono con il calore del Falò sul Campo delle Oche, creando un’esperienza mistica e indimenticabile.
Canneto, già avvolta dalle melodie della banda musicale cittadina, ha vibrato al ritmo di una nuova, antica magia grazie all’impegno dell’Aemoc. Un connubio perfetto tra tradizione e innovazione, che ha reso la Vigilia di Natale 2024 un evento davvero speciale.
La notte della Vigilia non è stata che l’inizio: l’incanto continuerà del 6 gennaio, giorno dell’Epifania, con il tradizionale Rito della Stella.
Un corteo ricco di fascino che vi trasporterà indietro nel tempo. Ragazzi e giovani, di oggi e di ieri, sfileranno lungo la via principale di Canneto indossando splendidi costumi della tradizione, cuciti con maestria da sapienti mani cannetesi.
Ad accompagnare questa magica sfilata, impreziosita dalla presenza della banda musicale cittadina, ci saranno le incantevoli melodie degli zampognari provenienti per l’occasione dal confine tra Lombardia e Piemonte.