Politica

Bozzolo, ok il bilancio: cospicuo
investimento sull'illuminazione

Nella seduta di fine anno del consiglio comunale di Bozzolo è stato approvato il bilancio di previsione 2025 e il triennale 2025 2027.

Era stato preannunciato un atteggiamento vigile e critico nei confronti dei tagli previsti dalla finanziaria e che si aggiungono a quelli anticipati dal governo sulla spending review la scorsa estate comportando un minore trasferimento di circa 35.000euro.

A questo si aggiungeva la decurtazione del 25% dei posti resisi disponibili nella pianta organica, elemento che veniva a colpire, in particolare le amministrazioni di non grandi dimensioni. Il provvedimento è stato poi modificato per la parte delle piante organiche con la finanziaria definitivamente approvata mentre il termine per l’approvazione dei bilanci degli enti locali è stato rinviato dal 31 dicembre scorso al 28 febbraio 2025.

Gli effetti dei tagli si sono fatti sentire in tutti gli enti locali e, nel timore di ulteriori scremature, spingono ad impegnare celermente il cospicuo avanzo di amministrazione realizzato a livello comunale. Purtroppo  le informazioni provenienti dall’Anci e dal versante romano, inducono a cautela e ad accelerare i tempi di realizzazione degli interventi, come ha rilevato il sindaco Torchio.

La relazione al bilancio è stata presentata dall’assessore alle finanze Rossano Vitale che ha rilevato alcuni macro problemi che si riflettono sulla finanza locale, sui costi dei materiali, sull’ammontare dei consumi e dei servizi, sulla variazione anche dei tassi applicati. L’attività si è estesa ad asfaltature e alle illuminazioni delle strade alla ristrutturazione di palazzo dei Principi, alla definizione di annose problematiche irriguo e soprattutto alla ristrutturazione delle mura e del pacchetto contenuto nei borghi storici, alle piste ciclabili e alle manutenzioni che impongono sempre maggiori attenzioni.

La fragilità e il ricorso ai servizi sociali hanno portato ad una previsione di spesa che supera i 600.000 € ma questo non ha impedito di prevedere quasi 100.000 € per le progettazioni, elementi indispensabili per la partecipazione ai bandi sul versante culturale dell’istruzione si sono intensificati gli impegni mentre è evidente la difficoltà di intercettare agevolazioni statali e anzi è stata rigettata la rinegoziazione dei mutui a tassi triplicati rispetto al mercato

Mentre le giacenze di tesoreria sono remunerate a zero, pur in presenza dei noti ed evidenziati tagli statali. Prosegue l’azione positiva di recupero delle morosità, il mancato ricorso all’indebitamento, la valorizzazione dei punti di forza come la farmacia comunale, la gestione energetica e l’analisi puntuale dei maggiori centri di costo. L’amministrazione ringrazia il personale impegnato in una forte azione di risanamento che ha portato ad una diminuzione di quasi il 70% dello stock in indebitamento, quindi dai circa 10 milioni compresi gli aggregati di un decennio fa agli attuali 3,5 milioni con l’indebitamento pro capite, quindi che scende dai 2500 € precedenti agli 865 attuali.

La gestione farmaceutica ha portato ad un vantaggio economico di oltre 200.000 € mentre il recupero delle morosità è stato quasi azzerato a livello di pregresso e tuttavia via cautelativa e programmato in 60.000 € di IMU in 16.000 € di Tasi.  Incidono in maniera rilevante gli adeguamenti contrattuali previsti in 45.000 € per il 2025 in 56.000 per il 2026 e i 67.000 per il 2027 mentre i tagli statali incidono per lo 0, 37% della spesa corrente e per il 25 saliranno allo 0,75% negli anni successivi.

Di particolare rilevanza il costo delle utenze che grava sul bilancio per circa 340.000 € di cui ben 180.000 solo per la pubblica illuminazione. L’incidenza delle spese per il settore sociale sulla spesa corrente essa irrilevante e rappresenta circa il 22% del totale. L’attività che si sviluppa sul settore entrate va nella direzione di una sempre più dinamica gestione del piano regolatore generale in termini economici allo sviluppo e progressione positiva sulla marginalità della farmacia comunale alla riorganizzazione rilancio delle attività della Polizia locale ad una più incisiva azione per attività legali che hanno assorbito notevole risorse per l’intensificarsi delle iniziative giudiziarie volte a tutelare il diritto di fondo dell’ente locale contro errate interpretazioni delle competenze che si riflettono sullo Stato e su altri comuni come sulla regione, mentre erroneamente vengono caricate sul solo Comune di Bozzolo.

Le azioni di natura giudiziaria riguardano la tutela dei diritti del Comune nei confronti di imprese appaltatrici, enti locali che rifiutano la compartecipazione alle spese del welfare, alla stessa messa in chiaro dei rapporti nella gestione di alcuni servizi pubblici locali. Per non parlare delle questioni aperte sulla copertura finanziaria delle opere connesse alla realizzazione del raddoppio ferroviario. È evidente la messa a dura prova sul piano dell’impegno delle competenze di tutta la macchina comunale. Si darà corso quindi alla copertura completa dei posti previsti dall’organico e si continuerà la ricerca di risorse a livello dei vari bandi in itinere ai vari livelli.

redazione@oglioponews.it

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...