Le radici dello sterminio nazista
In mostra al Muvi l'Aktion T4

L’Anpi Viadanese “Lucia Sarzi”, in collaborazione con ANFFAS e con il patrocinio del Comune di Viadana e dell’Istituto mantovano di Storia contemporanea, inaugura il 16 gennaio alle 17:30 presso il MUVI di Viadana la mostra “Ricordiamo” dedicata all’Aktion T4, il programma di eutanasia nazista che precedette e indirizzò lo sterminio degli ebrei.
La mostra, che resterà aperta fino al 2 febbraio, racconta una pagina buia della storia: nel 1939 Hitler diede il via a un programma che, sotto il nome in codice di Aktion T4, portò all’eliminazione di 300.000 tra bambini e adulti disabili, in nome della purezza della razza e del risparmio di risorse economiche. Fu una sorta di prova generale di quello che sarebbe poi diventato l’Olocausto.
L’iniziativa si inserisce nelle celebrazioni per l’ottantesimo anniversario della liberazione del campo di Auschwitz e della Liberazione italiana dal nazifascismo. Il programma prevede due importanti appuntamenti di approfondimento: il 17 gennaio, dalle 10:00 alle 12:00, il professor Carlo Saletti, ricercatore e autore di importanti testi come “Auschwitz” e “Visitare Auschwitz”, incontrerà alcune classi delle scuole cittadine per parlare del tema “I precursori dello sterminio”.
Il secondo appuntamento è fissato per il 21 febbraio alle ore 16:00, sempre in sala Saviola al MUVI, dove lo storico Frediano Sessi presenterà il suo libro “Oltre Auschwitz. Europa orientale, l’olocausto rimosso”. L’autore sarà presente all’incontro per dialogare con il pubblico su questi temi fondamentali per la memoria storica collettiva.
redazione@oglioponews.it