Cavatorta a Milano per il Giro: 'Grande
vetrina per Viadana e il territorio'
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Questa mattina, a Palazzo Lombardia, sono state presentate le tre tappe lombarde del Giro d’Italia 2025. Alla conferenza stampa sono intervenuti il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, il ministro del Turismo, Daniela Santanchè, e Federica Picchi, sottosegretario regionale con delega a Sport e Giovani.
L’edizione numero 108 del Giro partirà venerdì 9 maggio da Durazzo, in Albania. Tra i sindaci presenti a Palazzo Lombardia, in rappresentanza dei centri coinvolti nella prestigiosa manifestazione, anche Nicola Cavatorta, primo cittadino di Viadana, città di arrivo della 12esima tappa dell’evento sportivo promosso dalla Gazzetta dello Sport.
Regione Lombardia sarà sotto i riflettori a partire da giovedì 22 maggio: come noto, la cittadina rivierasca sarà sede dell’arrivo della frazione, che scatterà da Modena e, dopo 172 km, passerà da Casalmaggiore e Sabbioneta, dando enorme risalto all’intero Comprensorio Oglio Po. All’evento di questa mattina erano presenti, oltre al sindaco Cavatorta, anche il vicesindaco Alessandro Cavallari e in rappresentanza del Comitato di Tappa, Silvano Melegari, Damiano Oliva, Alessio Bonin e Vittorio Bortolotti.
In sede di conferenza stampa Cavatorta ha espresso la propria soddisfazione per l’importante traguardo raggiunto: “Un arrivo di tappa in pianura che costituisce – ha dichiarato – una grande vetrina per Viadana e per tutto l’Oglio Po. Abbiamo voluto che questo evento rappresentasse un successo non solo per la nostra città, ma per l’intero comprensorio tra Mantova e Cremona. Da qui la partecipazione di Casalmaggiore e Sabbioneta”. Contestualmente, l’amministratore locale ha sottolineato il valore del Giro, non solo dal punto di vista sportivo, ma come occasione di crescita economica e sociale per il territorio:
“L’arrivo di tappa del 22 maggio è il frutto di una lunga fase preparatoria che ha visto il coinvolgimento di tantissime realtà locali, società sportive, associazioni di volontariato e aziende del territorio che hanno creduto nel progetto, sostenendolo economicamente. Abbiamo ricostruito una rete di collaborazione che oggi rappresenta una vera ricchezza”.
Dal primo cittadino un ringraziamento al Comitato di tappa, composto da professionisti che operano su base volontaria: “Persone con grande esperienza in ambito sportivo e manageriale che prestano il loro impegno gratuitamente, rendendo possibile la realizzazione di un evento complesso come questo. Per il secondo anno consecutivo – ha concluso – la nostra provincia ospita un arrivo di tappa, dopo la cronometro a Castiglione delle Stiviere dello scorso anno. Un risultato straordinario, se si pensa che per oltre 35 anni il nostro territorio era stato assente dalla corsa rosa”.
Tra le autorità presenti anche il sottosegretario alla Presidenza con delega ad Autonomia e Rapporti con il Consiglio regionale, Mauro Piazza, il presidente del Consiglio regionale, Federico Romani, e i consiglieri regionali Christian Garavaglia, Chiara Valcepina, Luigi Ponti, Paola Bulbarelli, Alessandra Cappellari e Giorgio Bontempi.
“Le immagini trasmesse in tv in tutto il mondo – ha affermato il presidente Attilio Fontana – evidenzieranno le grandi bellezze del nostro territorio, contribuendo a far crescere l’appeal della Lombardia”. Concetto ribadito dal ministro del Turismo, Daniela Santanchè. A riguardo, l’esponente dell’esecutivo, riferendosi alle tre tappe lombarde dell’evento sportivo che accenderanno i riflettori sulle bellezze regionali, ha rimarcato il lavoro sinergico pregresso:
“Il Giro d’Italia conta sulla partecipazione a vari livelli istituzionali, dal governo alla regione ai comuni: è sempre un lavoro di squadra. La manifestazione ha una potenzialità unica”.
Nelle parole del sottosegretario Picchi, la sintesi delle considerazioni espresse da Fontana e Santanchè: “Si tratta di tre tappe di grande valore per il territorio, capaci di generare indotto economico, visibilità internazionale e ricadute in termini di turismo sportivo. Siamo felici di poter ospitare anche quest’anno il Giro d’Italia. La Lombardia è terra di ciclismo e di sport: promuovere le nostre valli, le montagne, le città attraverso un evento come questo significa rafforzare la nostra vocazione sportiva e turistica, offrendo occasioni di crescita concreta ai territori.
Abbiamo la responsabilità di sostenere eventi di qualità, investire sulle infrastrutture e valorizzare la pratica sportiva come leva culturale ed economica. Ringrazio il ministro Santanchè, il presidente Fontana e tutti i sindaci per il lavoro di squadra che ha reso possibile queste tappe lombarde: siamo pronti a fare rete e a costruire, insieme, una Lombardia sempre più sportiva e attrattiva”.
Lorenzo Costa