Politica

Consiglio infrastrutture,
Piccinelli: "Cittadini intervengano"

C’è attesa per il 10 giugno a Casalmaggiore. Per un consiglio comunale che, pur non potendo essere in alcun modo risolutivo, dato che i tempi sono molto lunghi, potrà comunque dare qualche risposta attesa da tempo. A lanciare l’appello alla partecipazione – sempre ricordando che i consigli comunali sono spazi aperti per i cittadini, non essendo preclusa in alcun modo la partecipazione tra il pubblico – è Annamaria Piccinelli, consigliere del Movimento Vivace e Sostenibile.

“E’ importante esserci, farci vedere, presenziare. Il nostro ponte ha compiuto giovedì 6 anni dalla riqualificazione, ne mancano 4 alla scadenza stimata e a oggi mancano all’appello il progetto di fattibilità, il progetto esecutivo, la gara per l’assegnazione dei lavori, i lavori e infine il collaudo. In primavera abbiamo deciso di metterci la testa, ma non avendo trovato pubblicato quasi nulla, ad aprile abbiamo proceduto con la richiesta di accesso agli atti. Finalmente ci stiamo studiando le gare di appalto, gli affidamenti,  i contratti, le proroghe ecc. Finalmente abbiamo un quadro più chiaro o, per meglio dire, dubbi più circostanziati”.

“Il 10 giugno alle ore 21 – ricorda Piccinelli – ci sarà il presidente della Provincia di Parma, Alessandro Fadda e alcuni funzionari che si stanno occupando del nostro ponte. Puntiamo a sollevare e a poter chiarire i dubbi che stanno emergendo dallo studio delle carte. Certo la domanda è semplice anche senza carte: perché in sei anni non c’è ancora un progetto di fattibilità e non sembra nemmeno dietro l’angolo? Tuttavia dai documenti emergono tanti tasselli interessanti, aspetti che al buon senso appaiono strani, ma che confidiamo abbiano chiarimenti.

Date, diciture, rimandi, domandano risposte, assicurazione ai cittadini, che vorrebbero e confidano in una reale sollecitudine e solerzia da parte dei funzionari pubblici verso il nostro ponte, così vitale per noi: ce ne siamo accorti nei due anni di chiusura. Dobbiamo pretenderlo ed esserci. Sarà occasione per parlare anche di un altro tema urgentissimo, la tangenziale, con il presidente della Provincia di Cremona e alcuni funzionari. Anche qui, a che punto siamo? Il 10 giugno non manchiamo al Consiglio comunale”.

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