Nuovo ponte sul lato destro:
Provincia chiede il tracciato
Il comune di Casalmaggiore si è mosso con Anas, la Provincia di Cremona invece ha chiesto lumi e incartamenti a quella di Parma. La volontà è la stessa: avere più notizie possibili sul nuovo ponte che collegherà Casalmaggiore e Colorno. E soprattutto avere magari una chance di intervenire non a cose fatte o a decisioni già prese.
Come noto il comune ha chiesto ad Anas i dati che Provincia di Parma ha detto di non poter fornire, ossia quelli relativi ai passaggi di mezzi a forte velocità e con peso superiore al consentito. Dalla Provincia di Cremona, invece, la volontà di conoscere il tracciato del nuovo ponte. Non è un dato di poco conto dal punto di vista architettonico e urbanistico.
L’ultima notizia in tal senso risale al novembre 2023, quando il progetto venne affidato alle due imprese, di Faenza e di Valencia, che hanno il compito di stilarlo: “Il nuovo ponte passerà sopra quello vecchio, quello attuale” era stato detto. Facile a dirsi, persino banale, ma non così semplice a farsi, perché un ponte giocoforza rialzato richiederebbe poi una rampa in discesa sia dalla parte casalasca che da quella colornese. Ricordando però che è la sponda casalasca a poter rivelare qualche difficoltà in più o quantomeno minore margine di manovra.
Le ultime notizie, invece, parlano della possibilità che il ponte sorga al fianco di quello attuale, per la precisione sulla destra, viaggiando in direzione Casalmaggiore-Colorno. Ed è su questo passaggio che la Provincia di Cremona si è mossa. Non solo per una mera curiosità, che comunque – essendo anche Casalmaggiore parte in causa – sarebbe più che giustificata dalle circostanze, quanto piuttosto per avere voce in capitolo, magari dando un suggerimento o cercando la soluzione migliore insieme, in una sintesi di più voci.
E’ chiaro però che, se questi suggerimenti verranno dati tardi, il rischio è di dover intervenire nuovamente sul progetto e perdere ulteriore tempo. Ecco perché, essendo già potenzialmente molto tardi, la volontà della Provincia di Cremona è di poter avere voce in capitolo per tempo, conoscendo il tracciato pensato, che già deve essere noto, dato che i carotaggi vengono fatti in corrispondenza dello stesso.
Giovanni Gardani