Cronaca

Mozione urgente in Consiglio
Comunale sul reparto di Senologia

La questione del reparto di Senologia dell’Ospedale Oglio Po sarà al centro di una mozione urgente discussa nel corso del Consiglio Comunale in programma stasera, lunedì 30 giugno. Il Movimento Vivace e Sostenibile, tramite il consigliere Annamaria Piccinelli, si unisce alle preoccupazioni del territorio rispetto al futuro del servizio e, in generale, del nosocomio.

“Ringraziamo enormemente il Coordinamento per l’Ospedale Oglio Po per aver tempestivamente divulgato la notizia e ne abbiamo voluto dar seguito immediatamente. Nel frattempo, sono arrivate precisazioni da parte di Asst Cremona che hanno ridimensionato il primo allarme di una dismissione del reparto, chiarendo che verrà trasferita a Cremona “solo” la chirurgia del tumore maligno”.

Precisazioni che, nella lettura della situazione da parte dell’esponente di minoranza, non bastano a rassicurare, sulla scorta del pregresso: “Mettiamo appositamente le virgolette a quel “solo” – spiega Piccinelli – perché ci ricorda quando ci spiegavano che era “solo” il trasferimento del punto nascita, e che tutto il restante servizio sarebbe rimasto. Quando, di un aereo, si spegne uno dei motori, l’aereo può fare qualche atterraggio di emergenza, ma è destinato a volare sempre meno. Come il nostro reparto di Ostetricia e Ginecologia, che ora è attivo solo otto ore, dal lunedì al venerdì. Anche le spiegazioni date da Asst Cremona sulla Senologia, per essere ben comprese, necessitano – carte alla mano – di alcuni chiarimenti”.

Dal Movimento Vivace e Sostenibile arriva l’invito, rivolto ai sindaci del territorio, ad essere coesi in questa partita: “I sindaci casalaschi, che speriamo sempre di vedere uniti anche grazie all’imminente nascita dell’area omogenea, devono aver ben presente l’esperienza del punto nascita e non accontentarsi di una pacca sulla spalla.

Va bene dedicare sedute della Conferenza dei Sindaci a parlare del nuovo ospedale di Cremona, va benissimo la Breast Unit (Centro di Senologia), ma, leggendo le carte, sorgono spontanee delle domande che necessitano risposte di chiarimento ai cittadini. L’esperienza deve aver insegnato alla politica casalasca a stare molto allertata, ad approfondire e a non accontentarsi. Per questo – conclude Piccinelli – abbiamo chiesto che l’argomento sia oggetto di discussione in Consiglio”.

redazione@oglioponews.it

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...