Palm premiata al Festival
Nazionale dell'Economia Civile
Leggi anche:
Un’alternativa c’è. In prospettiva – è auspicio comune – sarà sempre più diffusa: quella dell’economia civile. Un modello di sviluppo più equo, inclusivo, sostenibile e generativo tra imprese e comunità di riferimento. Un approccio in grado di mettere al centro la persona, il bene comune, la sostenibilità, l’inclusione sociale e la partecipazione attiva della cittadinanza.
Se ne è parlato nel corso del Festival Nazionale dell’Economia Civile, evento svoltosi a Firenze dal 2 al 5 ottobre. “Democrazia partecipata – La sfida delle intelligenze relazionali”: questo il tema della settima edizione, che si è sviluppata tra il Polo delle Scienze Sociali e Palazzo Vecchio.
La manifestazione ha proposto una serie di panel tematici con relatori nazionali e internazionali di alto profilo: economisti, accademici, politici, giornalisti, esponenti istituzionali e del mondo produttivo. Tra gli ospiti dell’evento fiorentino anche alcuni premi Nobel, tra cui Michael Spence (economista e premio Nobel per l’Economia nel 2001), Abhijit Banerjee (economista e premio Nobel per l’Economia nel 2019), Kaushik Basu (co-presidente del comitato “Oltre il PIL” dell’ONU e già capo consigliere economico del Governo dell’India) e Martin Guzman (professore alla School of International and Public Affairs – SIPA – della Columbia University).
Sul palco del Festival Nazionale dell’Economia Civile sono stati assegnati premi per l’adozione di buone pratiche, consegnati a rappresentanti di startup, comuni e imprese impegnati in questo ambito. In un contesto così prestigioso – per obiettivi e valori espressi – anche il Comprensorio Oglio Po è stato rappresentato adeguatamente. Ad essere premiato nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio è stato Primo Barzoni, presidente e AD di Palm, azienda specializzata nella produzione di eco-pallet di Viadana.
Sul palco non c’era solo l’imprenditore ma, simbolicamente, tutti i suoi collaboratori, i dipendenti, le scuole e le istituzioni che hanno contribuito ad applicare concretamente, a livello locale, quanto teorizzato con laboratori, percorsi e proposte didattiche, incontri e iniziative, sia negli spazi della Palm Academy che nell’area di riferimento.
Commentando il premio che attesta il ruolo di “Ambasciatori dell’Economia Civile”, Barzoni ha dichiarato: “È stata una giornata di emozioni che non dimenticheremo. Si tratta di un riconoscimento che per noi significa molto, condiviso con tutti coloro che, con coraggio e visione, dimostrano che un modello di sviluppo economico più equo, giusto e inclusivo è non solo possibile, ma già forte e concreto, sostenibile e generativo tra noi e la nostra comunità”.
Lorenzo Costa