Casalmaggiore, turismo: riattivato
l’Infopoint in Piazza Garibaldi
Dare nuovo impulso alla proposta turistica locale: questo l’intendimento comune a tutti i presenti all’incontro di venerdì 24 ottobre, svoltosi presso la sede della Pro Loco in Piazza Garibaldi a Casalmaggiore. In quel frangente, oltre al sindaco Filippo Bongiovanni e all’assessore alla Cultura e al Turismo Marco Miccolo, sono intervenuti anche i referenti di Target Turismo di Cremona, realtà diretta da Elena Piccioni.
A quest’ultima è stato affidato il progetto per la gestione dello sportello Infopoint nel fine settimana (aperto ogni venerdì, sabato, domenica e festivi dalle 10:30 alle 16:30). Quello in piazza sarà dunque un punto di riferimento per dare ai fruitori del servizio la possibilità di interfacciarsi e interagire con interlocutori appositamente formati. Un tassello di uno schema di più ampio respiro, che si inserisce in un percorso di valorizzazione e promozione del territorio sul quale l’Ente sta puntando con convinzione.
Infatti, oltre alla riattivazione stagionale dell’Infopoint, lo schema in oggetto prevede la messa a punto di una serie di attività e proposte per la valorizzazione delle risorse turistiche della città e del territorio: dalla promozione sui social all’ideazione e organizzazione di percorsi di visita originali e con una spiccata componente esperienziale. Quello che si prospetta, in potenza, è un deciso cambio di passo, un’implementazione virtuosa della proposta in questo specifico frangente. Il servizio sarà offerto presso la sede, negli orari indicati, fino all’Epifania, per poi riprendere in aprile, ed è attualmente realizzato con il contributo della Camera di Commercio di Cremona-Mantova-Pavia e la collaborazione dell’Associazione Pro Loco.
Il progetto affidato a Target Turismo rappresenta un primo passo sperimentale per una proposta più articolata da sviluppare nel corso del prossimo anno. L’Amministrazione, come più volte emerso anche in sede di consiglio comunale nel recente passato, “crede molto nella possibilità di dare nuovo respiro alla proposta turistica locale, valorizzando il circuito della DMO cremonese e, in parallelo, impiegando nel miglior modo possibile le risorse che arriveranno grazie alla recente introduzione della tassa di soggiorno”.

L.C.