Commercio, in provincia 1,5 mq per
abitante e 6 comuni senza negozi
Un metro quadrato e mezzo per ogni abitante. A tanto ammonta nel complesso della provincia di Cremona la densità commerciale, che esprime il rapporto tra la superficie complessiva di vendita disponibile e gli abitanti; un dato condizionato dagli insediamenti della grande distribuzione commerciale. Con ampie differenze nella dotazione commerciale dei comuni della provincia dai 18,6 mq per ogni abitante di Gadesco-Pieve Delmona e l’assenza di esercizi commerciali in sei piccoli centri: Campagnola Cremasca, Castel Gabbiano, Casteldidone, Derovere, San Martino del Lago e Voltido.
Nella statistica al giugno 2025, nel territorio provinciale sono registrati 3.402 esercizi di vicinato, 338 medie strutture di vendita e 11 grandi strutture di vendita.
Per dotazione di servizi commerciali di Gadesco-Pieve Delmona è inarrivabile dagli altri comuni cremonesi. Madignano segue a distanza, così come Bagnolo Cremasco. Diverso il caso di Soresina che, forte di 164 esercizi commerciali raggiunge un valore comunque elevatissimo di densità commerciale: quasi il doppio della media provinciale, grazie alla presenza di 146 esercizi di vicinato e 18 medie strutture di vendita.
Nella provincia di Cremona altri sette comuni presentano livelli elevati di dotazione commerciale superiori ai 2 mq per ogni residente: Casalmaggiore, Piadena Drizzona e Cremosano (2.3 mq x abitante), Crema e Cremona (2,2), Cicognolo e Castelverde.
Ma, al di là dei centri maggiori o dei comuni con insediamenti della grande distribuzione, la distribuzione del commercio in provincia di Cremona si sintetizza in una dato: 70 dei 113 comuni hanno solo mezzo mq di superficie commerciale o meno per abitante, un terzo della media provinciale e, di questi, ben 26 hanno una bassissima densità commerciale inferiore o uguale allo 0,1 mq per abitante. Livelli davvero bassi, considerando che in 6 comuni non si registra alcuna attività commerciale, in 12 centri c’è un solo negozio e in 10 casi si contano solo due esercizi commerciali.
Presenza della grande distribuzione e diffusione delle medie strutture di vendita da un lato, e i piccoli esercizi commerciali di vicinato dall’altro, quando si trovano. Con un dato positivo e tutt’altro che scontato che emerge dalla rilevazione di Regione Lombardia al giugno 2025, che segna un aumento di 103 esercizi di vicinato rispetto al giugno 2024.
Nicoletta Tosato