Cronaca

Scandolara, il Consiglio
comunale ha
il sale sulla coda

Nella foto, Francesco Borghesi capogruppo di minoranza

SCANDOLARA RAVARA – L’insidia è dove meno te la aspetti. Il Consiglio comunale di Scandolara, seguito dall’assemblea di Municipia per l’approvazione dei regolamenti su biblioteca e volontari, di mercoledì sera era temuto per i recenti dissapori emersi (proprio sul tema dei volontari) tra gli amministratori di Scandolara e Motta Baluffi, invece gli spunti di polemica sono venuti tutti da Scandolara, per la precisione dai banchi della minoranza. La seduta del Consiglio comunale verteva unicamente sulla nuova convenzione per la gestione associata del servizio di segreteria (poi approvato nella stessa serata a Motta e lo sarà sabato a Cingia de’ Botti), che è temporanea in attesa del coinvolgimento di altri comuni, Gussola in primis. Al termine della seduta però i consiglieri di minoranza Francesco Borghesi, Gianluca Veronesi ed Emanuele Scaravonati hanno depositato tre interpellanze al sindaco. La prima riguarda la figura dell’ex conservatore del museo dei Cordai Lia Bellingeri, che ha reclamato un comportamento non rispettoso degli accordi da parte degli amministratori. Costoro, pur riconoscendo la sua competenza, hanno deciso di affidare la gestione ad una commissione, e direzione e presidenza all’assessore alla cultura Gianluigi Zedde (fino al 31 luglio era Velleda Rivaroli, oggi sindaco). Incarichi questi ultimi che non comportano spese per il Comune, il che sembra il vero motivo della scelta fatta.

La seconda interpellanza investe la figura dell’ex sindaco Gianmario Magni. Considerata la presenza di dati sensibili negli uffici comunali, recita il testo, come mai Magni continua a frequentare i locali del comune e partecipa a riunioni e incontri vari? A quale titolo, non avendo accettato l’incarico di assessore esterno? L’ultima interpellanza è sul traffico: in alcune vie del paese non viene rispettato spesso il limite di velocità, e si chiedono quali misure si intendano prendere al proposito. Il sindaco Rivaroli risponderà alle tre interpellanze per iscritto nel prossimo consiglio comunale. Tutto più liscio del previsto invece sull’approvazione dei due regolamenti nell’assemblea di Municipia. Rimangono le biblioteche sia a Scandolara che a Cingia, e presto prenderanno il via iniziative di promozione della lettura nelle scuole. Ok all’unanimità sul regolamento che disciplina l’attività dei volontari.

V.R.

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