Torre d'Oglio, la Regione stanzia 1.8 milioni di euro: diga consentirà l'utilizzo del ponte
“Era l’ultimo degli impegni - sostiene Fava - che mi ero assunto col territorio e ho mantenuto anche questo”. “Adesso - scherza poi l’assessore - posso andare dignitosamente in pensione. Si tratta di un bel risultato per il territorio che ci permetterà di avere una grande infrastruttura senza costi per i comuni interessati”.
TORRE D’OGLIO – Svolta (che si concretizzerà nei prossimi mesi, ma intanto ha ricevuto una bella spinta) a Torre d’Oglio: il ponte di barche a breve potrebbe non subire più chiusure, ripetute durante l’intero arco dell’anno, grazie al finanziamento di 1 milione e 800mila euro da parte di Regione Lombardia.
A comunicarlo è stato l’assessore regionale Gianni Fava. “Su mia proposta – spiega Fava abbiamo trovato intesa sul patto con la Lombardia per finanziare con 1.800.000 euro le opere di regimentazione idraulica relative al ponte di Torre d’Oglio”. In sostanza verrà realizzata una diga capace di “controllare” la portata d’acqua del fiume e dunque di non portare mai la struttura di barche sotto una certa soglia, di modo che la stessa possa restare aperta senza grossi problemi.
“Era l’ultimo degli impegni – sostiene Fava – che mi ero assunto col territorio e ho mantenuto anche questo”. “Adesso – scherza poi l’assessore – posso andare dignitosamente in pensione. Si tratta di un bel risultato per il territorio (l’ennesimo direi) che ci permetterà di avere una grande infrastruttura senza costi per i comuni interessati”.
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