Parcheggi Rosa, Casalmaggiore
passa da 10 a 12 stalli (con sanzioni)
Ricordiamo anche, a scanso di equivoci, che il nuovo CdS ha equiparato gli stalli rosa agli spazi per i diversamente abili, e che la modifica normativa implica anche specifiche sanzioni per coloro che utilizzano in modo improprio tali aree di sosta al pari di quanto avviene per l'utilizzo abusivo degli stalli riservati ai veicoli al servizio delle persone con diverse abilità

I parcheggi rosa, quelli riservati alle donne in dolce attesa e alle mamme con bimbi sino a due anni, aumentano di due stalli. Così ha deciso la Giunta Comunale di Casalmaggiore, come si evince dalla deliberazione 145 del 27 luglio pubblicata nei giorni scorsi nell’albo comunale. I parcheggi rosa erano stati istituiti nel 2006 come forma di cortesia non essendo allora prevista normativa specifica, per le donne gravide e per le mamme con bimbi sino a sei mesi, previa esposizione di cartellino specifico rilasciato su domanda dal Comando della Polizia Municipale. Il nuovo atto della giunta recepisce i nuovi dettami di legge ed aumenta a due anni l’età del bimbo a bordo. Gli stalli sono in piazza Garibaldi in prossimità della farmacia comunale e in prossimità della sede del distretto socio-sanitario ASST; in via Della Posta in prossimità degli uffici postali; nel pubblico parcheggio antistante il parco di via Corsica; in Viale Mazzini nel piazzale antistante la stazione ferroviaria; in via S. Pellico in prossimità della farmacia comunale; in via D’Azeglio in prossimità farmacia comunale; in via Baslenga nel pubblico parcheggio delle scuole elementari; in via Baslenga nel pubblico parcheggio antistante il Centro Sportivo Comunale; in via N.Bixio, in prossimità della sede dei Servizi Sociali del Comune di Casalmaggiore; in via Staffolo nel pubblico parcheggio del presidio ospedaliero Oglio-Po, dove gli stalli rosa sono due. Ricordiamo anche, a scanso di equivoci, che il nuovo CdS ha equiparato gli stalli rosa agli spazi per i diversamente abili, e che la modifica normativa implica anche specifiche sanzioni per coloro che utilizzano in modo improprio tali aree di sosta al pari di quanto avviene per l’utilizzo abusivo degli stalli riservati ai veicoli al servizio delle persone con diverse abilità.
N.C.