Viadana, M5s: "Risposta di Cavallari sulla Tari? Arroganza nei toni inacettabile?"

VIADANA – Prosegue il botta e risposta tra l’Amministrazione e il M5S sulla questione Tari. Alla replica in merito, dai toni forti, dell’assessore Cavallari all’interrogazione pentastellata segue oggi la nota del locale M5S che controbatte:

“La risposta dell’assessore Cavallari alla nostra interrogazione Tari, denota un’ arroganza nei toni inaccettabile, soprattutto quando afferma che facciamo “dichiarazioni sulla soglia del terrorismo mediatico “.??Ricordiamo all’assessore Cavallari che è stata depositata semplicemente un’interrogazione in cui si chiede  ” se le modalità di calcolo adottate dal Comune di Viadana siano corrette in base a quanto stabilito nella citata risposta del Ministero dell’Economia e delle Finanze”, senza accuse ma specificando nel comunicato stampa che volevamo informarci per salvaguardare il diritto dei cittadini evitando però richieste di rimborso non spettanti che avrebbero l’effetto di caricare inutilmente il lavoro gli uffici. Dunque proprio per facilitare il lavoro del Comune.?? Al tono aggressivo dell’assessore rispondiamo col sorriso di chi conosce i propri diritti, ricordandogli che nel regolamento comunale all’Art. 15 al comma 1 e’ specificato che “Ogni consigliere ha diritto di presentare al Presidente del Consiglio interrogazioni, mozioni, interpellanze su argomenti che riguardino direttamente le funzioni di indirizzo e di controllo politico amministrativo del Consiglio Comunale e le altre competenze attribuite dalle leggi e dallo Statuto.” e al comma 2 “L’interrogazione consiste nella richiesta scritta rivolta al Sindaco od alla Giunta per avere informazioni circa la sussistenza o la verità di un fatto determinato o far sapere se stata presa alcuna risoluzione su determinate questioni.”

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