Anonima Ponte Po ancora in azione: avanti a chi vuol farsi il selfie con Godot
Una provocazione naturalmente: chiunque può farsi uno scatto seduto con l'improbabile amico in tuta rosso Ferrari e l'erba, tornata a crescere dopo l'ultimo taglio. Tanto ancora c'è tempo
CASALMAGGIORE – Nuovo colpo dell’Anonima Ponte Po, probabilmente questa notte. In verità una evoluzione del colpo precedente. Se prima erano due manichini ad aspettare Godot, su due sedie affiancate, ora il manichino rimasto è uno solo ed il secondo varia e puà variare. L’invito dell’anonima Ponte è perentorio: “Fatti un selfie aspettando Godot”.
Una provocazione naturalmente: chiunque può farsi uno scatto seduto con l’improbabile amico in tuta rosso Ferrari e l’erba, tornata a crescere dopo l’ultimo taglio. Tanto ancora c’è tempo. Almeno sino al settembre dell’anno prossimo, salvo contrattempi non prevedibili.
Arte in divenire. La donna che inizialmente faceva parte del duo si era stancata già giorni fa di attendere. L’uomo che aveva perso la testa ed aveva le scatole piene era rimasto unica sentinella con le spalle al manufatto e pure il cartello era stato portato via dall’ultimo temporale. Poco male, come ogni istallazione che si rispetti può essere riadattata, con un po’ di creatività e così è stato.
Ad attendere in fondo sono in tanti. Sono l’uomo con la tutina rosso Ferrari (e le scatole ancora piene) e chiunque vorrà immortalarsi in sua compagnia. Lode dunque alla creatività. E alla pazienza di chi attende, ormai da quasi un anno, di poter tornare a vivere una vita normale. Con un ponte (quello riparato ma ancor di più quello nuovo al quale prima o poi bisognerà porre mano) e con la vita di prima. Quando in tre minuti si scavallava il Po e tutto in questa terra di perdite e carenze di servizi sembrava un po’ più normale.
Nazzareno Condina