Cucina e Gastronomia

A Villa Pasquali vince la Sbrisolona di Mantova: riuscita la conviviale del gusto

Un premio arrivato dopo che l’assaggio delle torte è avvenuto “alla cieca”, ossia senza sapere a quale pasticceria appartenesse ciascun dolce, contrassegnato semplicemente da un numero.

VILLA PASQUALI (SABBIONETA) – Ode, o meglio lode, alla Sbrisolona. Già, ma quale è la più bella – pardon, la più buona – del reame? Alla fine, da voto della giuria prescelta per l’ardua compito, un vincitore doveva esserci per forza. E questa è la classifica finale, ovviamente al contrario, dal terzo al primo posto: Casalmaggiore, Sabbioneta, Mantova. A proclamare la classifica Francesco Osini, che ha organizzato l’evento assieme al Cavalier Roberto Marchini, coadiuvato da nipote e sorelle, senza dimenticare la sommelier Veronica Romanini.

Una serata pensata dall’Associazione Sapori Arte e Cultura e dal Consorzio Sablonetae Excelsus, il cui scopo viene spiegato dallo stesso Marchini, storico presidente del secondo: “Promuovere le eccellenze di Sabbioneta – e non solo – a livello di gusto, cucina, sapori e cultura in generale, con i produttori che sono in prima linea e dunque ci mettono la faccia, garantendo sulla qualità”.

Prima del via alla sfida la sommelier Veronica Romani ha illustrato le qualità di un vino, che è poi stato abbinato alla sbrisolona, o meglio alle tre sbrisolone proposte in rappresentanza di Mantova, Sabbioneta e Casalmaggiore: il bracchetto, vino afrodisiaco del quale anche Cleopatra faceva uso, che a livello nazionale viene prodotto come spumante, come rosè e come passito. Dopo un po’ di storia su questo vitigno, distrutto da una malattia a fine ‘800 e riscoperto negli anni ’50 del ‘900, spazio anche alla salute con la lezione di shiatsu, per togliere lo stress, da parte di Erika Bonazzi.

L’evento associativo con invito esteso ai soci ha successivamente vissuto il momento più importante con l’assaggio dei tortelli di caprino fresco e mostarda di zucca del pastificio Boni e soprattutto la proclamazione della sbrisolona 2019. Così presso Villa Carpe Diem a Villa Pasquali a vincere è stata la pasticceria Antoniazzi di Mantova: un premio arrivato dopo che l’assaggio delle torte è avvenuto “alla cieca”, ossia senza sapere a quale pasticceria appartenesse ciascun dolce, contrassegnato semplicemente da un numero. Al di là della classifica, in ogni caso, hanno vinto prima di tutto convivialità e gusto.

G.G.

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