Il ponte, il Covid-19, la burocrazia: dopo 65 anni di attività "Armonia Bianca" si arrende
Il 30 giugno la chiusura, che sta dando vita a un "fuori tutto" a prezzi scontati per tessuti e tendaggi di prima qualità. E’ stata questa, legata al Covid, la crisi più dura. Amneris Artoni ormai vede la pensione, ma ne avrebbe fatto volentieri a meno… GUARDA IL SERVIZIO TG DI CREMONA 1
CASALMAGGIORE – Del “fattore ponte” e della crisi che sul commercio casalasco ha colpito in modo più forte, perché al lockdown vanno sommati anche i 21 mesi di chiusura del ponte Casalmaggiore-Colorno, avevamo parlato soltanto pochi giorni fa. Adesso ecco una riprova concreta. Il negozio “Armonia Bianca” di via Porzio a Casalmaggiore chiude i battenti. Lo fa per una serie di concause, ultima delle quale è il lockdown dettato dal Coronavirus. Ma lo fa, soprattutto, dopo, 65 anni. Trentacinque di questi sono stati spesi con le sorelle Artoni al comando. Conta il peso del Covid, ma contano anche i mesi senza clientela dalla sponda parmense e conta pure la burocrazia. Nato in via Porzio, il negozio nelle diverse gestioni era poi passati in via Cairoli, dove sorgeva la vecchia sede del Calzaturificio Piani, per sbarcare nuovamente in via Porzio, poco distante dalla “casa” originaria, otto anni fa. Il 30 giugno la chiusura, che sta dando vita a un “fuori tutto” a prezzi scontati per tessuti e tendaggi di prima qualità. E’ stata questa, legata al Covid, la crisi più dura. Amneris Artoni ormai vede la pensione, ma ne avrebbe fatto volentieri a meno…
G.G.