Sciolte le riserve: Alessia Minotti candidata sindaco a Viadana. Tre liste in appoggio e non manca la stoccata...
"Il piccolo commercio è la linfa che tiene unita la nuova comunità. Si tratta quindi di un modo di agire diverso a chi fino ad oggi ha seminato paure senza dare risposte ai cittadini. Ho tante idee per la città, tra cui progettare il rilancio del centro storico".
VIADANA – Non c’erano mai stati molti dubbi, ma adesso Alessia Minotti è ufficialmente candidata sindaco di Viadana. “Viadana è la mia città – spiega nel messaggio che presenta la sua discesa in campo -. È la città che amo e in cui vivo da sempre. Mi candido a sindaco della mia amata Viadana, che reputo la più bella del mondo. I miei genitori mi hanno insegnato che spendersi per gli altri è un dovere morale, e io per questo voglio spendermi per la mia città. Alla base di questa scelta mi sino posta una domanda, ovvero come poter far voltare pagina alla mia città, perché ce n’è bisogno, perché abbiamo visto come è cambiata la città in questi ultimi anni e di conseguenza crediamo che ci siano delle potenzialità da riscattare”.
“Il cantiere della coalizione – spiega Minotti, ex assessore della giunta Cavatorta e ora in campo anche contro la stessa attuale amministrazione – è ancora aperto ho posizionato le prime linee guida del cammino verso le elezioni: Lavoreremo per le associazioni di volontariato, presenze importanti sul territorio, cercheremo di recepire e ascoltare bisogni e necessità dei cittadini. Il trend sarà una campagna di ascolto, perché le persone hanno bisogno di esprimersi, più che farsi raccontare. Il programma elettorale è ancora da definire e in una fase iniziale definita come “organizzativa e di allargamento” già emergono comunque i punti principali della campagna della coalizione: al centro del futuro impegno per Viadana, per trovare relazioni tra volontariato e amministrazione, ma anche i temi ambientali e l’attenzione verso la qualità della vita dei cittadini”.