Appello per il ripristino parco di via
Italia, la Diotti risponde "Presente"
"Da soli non ce la possiamo fare" aveva detto ieri Mastro Daniele Fortunati, capo 'cantiere' del parco di via Italia, rilanciando l'appello. Da soli gli eterni ragazzi che si occupano del parco sembra non saranno. Servono braccia, cuore e sorrisi. Non cambieranno il mondo, ma forse riusciranno a cambiare un poco di quel mondo che è attorno a noi... GUARDA IL SERVIZIO TG DI CREMONA 1
Dopo l’appello lanciato ieri per il parco di via Italia sono arrivate adesioni. 20 persone. Avevamo lanciato il messaggio quasi per scherzo (consapevoli che la fatica non attrae folle oceaniche) e già da ieri metà del risultato, a prescindere, potrebbe essere stato raggiunto. E’ stata infatti Cinzia Dall’Asta, dirigente delle Medie, tra le prime a rispondere presente. E a dire che se riuscirà, sabato 21 maggio, al parco di via Italia, presenzierà con una delle classi dell’istituto che dirige. Un’adesione importante quella delle scuole, che testimonia quanto, proprio dalle scuole, nasca un reale interesse per i luoghi e i siti della città. Il parco, ricordiamo, ha bisogno di alcuni lavori di manutenzione: dal villaggio degli elfi da ripristinare alle panchine andate distrutte, dalle giostrine per i più piccoli da tirare a lucido ai fiori delle aiuole delle mellifere istituite dai bambini e razziate da mentecatti che ne hanno fatto scempio. E, a proposito di mellifere, se qualcuno volesse offrirne per la piantumazione, nessuno se ne avrebbe a male. “Da soli non ce la possiamo fare” aveva detto ieri Mastro Daniele Fortunati, capo ‘cantiere’ del parco di via Italia, rilanciando l’appello. Da soli gli eterni ragazzi che si occupano del parco sembra non saranno. Servono braccia, cuore e sorrisi. Non cambieranno il mondo, ma forse riusciranno a cambiare un poco di quel mondo che è attorno a noi…
N.C.