Pontirolo Capredoni, festa patronale
di Santa Maria di Lamo: le iniziative
Ancora una volta, come accade da anni, tutto il piccolo borgo del casalasco, si è unito per preparare questo sentito ed atteso appuntamento. Fulcro degli eventi, patrocinati dal Comune di Piadena Drizzona e dall’Unità Pastorale di Piadena, Vho e Drizzona, sarà la Cascina Pontirolo grazie all’impegno e al dinamismo della famiglia Griffini Capelletti
Tutto pronto, a Pontirolo Capredoni, piccola, pittoresca e vivace frazione di Piadena Drizzona, in vista della festa patronale di Santa Maria di Lamo. Domenica 1 e lunedì 2 maggio, in quella piccola bomboniera di storia che è appunto Pontirolo Capredoni, si vivranno due giornate all’insegna della fede e della tradizione, del folclore e dell’arte. Ancora una volta, come accade da anni, tutto il piccolo borgo del casalasco, si è unito per preparare questo sentito ed atteso appuntamento. Fulcro degli eventi, patrocinati dal Comune di Piadena Drizzona e dall’Unità Pastorale di Piadena, Vho e Drizzona, sarà la Cascina Pontirolo grazie all’impegno e al dinamismo della famiglia Griffini Capelletti che, in queste settimane, come ogni anno, si è data da fare per organizzare tutto nel migliore dei modi, in una cornice ricca di fascino, oltre che di storia. Qui, dalle 10 alle 18, i madonnari dipingeranno a terra e su tavola, gli artigiani presenteranno le loro creazioni e sarà possibile visitare la mostra fotografica “Il Po ieri e oggi” con gli scatti di Michele Mendi (delegato provinciale della Lipu di Parma e membro del direttivo nazionale della stessa Lipu) e dell’Eremita del Po Paolo Panni. Per quanto riguarda i madonnari hanno già dato la loro adesione Michela Vicini (autrice delle opere d’arte che impreziosiscono i silos e altri angoli della Cascina), Federico Pillan, Michela Bogoni e Mariano Bottoli. Interverranno anche Laura Righi con le sue poesie, i maestri casari Giampaolo Stanga e Marino Bergamaschi con i loro formaggi, Alcide Zapponi con le sue creazioni artistiche in ferro battuto; Katarzyna Brzezinska e Marzena Rafacz con le loro saponette artigianali naturali (nell’occasione presenteranno anche la Radice di luce illustrandone i benefici) mentre Marianne Sierra presenterà lampade, saponette e candele. Lunedì 2 maggio sarà la volta del momento religioso che inizierà alle 20.30 dalla chiesa di San Rocco da dove partirà la tradizionale fiaccolata con l’antico rito delle rogazioni per Santa Maria di Lamo e, a seguire, sarà celebrata la messa. Alla fiaccolata sarà presente anche la Lanterna del Po (iniziativa di pace promossa dal Comitato Amici del Grande fiume di Polesine Zibello) che arriverà da Brancere, resterà a Pontirolo alcuni giorni e poi riprenderà il suo viaggio di pace, con destinazione Calendasco (Piacenza). Da evidenziare che la processione andrà, di fatto, a rievocare un’altra storica ed analoga iniziativa con doppia processione che proveniva da San Lorenzo Picenardi e da Colombarolo incontrandosi poi di fronte alla cappelletta di Santa Maria di Lamo. In occasione di tutti gli appuntamenti saranno infine rispettate le norme antipandemiche in vigore.
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