Bozzolo, sparisce bici da 2mila
euro. Oltre al danno, la beffa...
Al danno arrecato alla signora si é aggiunta la beffa dei giorni successivi al furto quando si é vista recapitare una costosa borsa specifica per la sua bici ordinata in precedenza ma arrivata quando ormai la preziosa due ruote era svanita nel nulla

In tempo di crisi energetica é più che mai comprensibile che si vadano a recuperare mezzi di trasporto più economici come le biciclette. Meno tollerabile invece il gesto di andarsi a prendere quelle degli altri specialmente se chiuse in cantina. Di bici ne spariscono ormai ogni giorno e di ogni tipo, da uomo, da donna, vecchie o più recenti. Con la gente che si mette inutilmente a far la spola angosciata tra il posto dove é avvenuto il furto e i luoghi famigerati come la Stazione o gli ambienti frequentati da molta gente. L’ultimo episodio in ordine di tempo é comunque il più eclatante poiché é stata presa di mira una costosissima mountain bike custodita nelle cantine di un condominio di Bozzolo. Il mezzo, di quelli con le gomme grosse e rinforzate, apparteneva ad una signora del paese che la teneva ben chiusa con catena e lucchetto considerando che il valore attributo supera i 2 mila euro. Purtroppo qualcuno a conoscenza della preziosa mountain bike di giorno é sceso in cantina prelevandola dopo aver fatto saltare tutte le chiusure che la tenevano ben stretta. Al danno arrecato alla signora si é aggiunta la beffa dei giorni successivi al furto quando si é vista recapitare una costosa borsa specifica per la sua bici ordinata in precedenza ma arrivata quando ormai la preziosa due ruote era svanita nel nulla.
Ros Pis